Inizio assolutamente da dimenticare per La Granda, tramortita nei primi minuti dalla grinta e dalla prestanza atletica degli avversari.
Troppo “molli” i rossi, che capitombolano sotto i colpi di Schifano, Zitarosa e Perrone, inframezzati dalla doppietta di Sorbo, sicuramente l’uomo di maggiore qualità dei padroni di casa. Un passivo di cinque reti che “taglierebbe le gambe” a chiunque, non alla Granda, che riesce a chiudere la prima frazione sul 5-2, grazie alle reti di Luani e Conti, sfiorando il gol in molte occasioni, con tre legni colpiti, e costringendo Patrevita a diverse parate superlative. Nella ripresa i “rossi” ripartono con tranquillità e attorno al 25’ completano la rimonta, grazie alle tre reti di Conti, capocannoniere del torneo, che realizza così il secondo poker personale consecutivo. Gli ultimi minuti sono al cardiopalma: Castellino e compagni si rilassano a pareggio agguantato e tornano sotto, sugli sviluppi di una punizione ottimamente finalizzata dal solito Sorbo. Nemmeno 60’’ dopo arriva però il definitivo 6-6 con un sinistro dalla lunga distanza di Luani, difensore con l’ottimo senso del gol. Finisce così, con la gioia de La Granda e con il rammarico dell’Olympia, per aver buttato al vento un’occasione d’oro.
Olympia-La Granda 6-6
Reti: Schifano (O),Zitarosa (O), Perrone (O), Sorbo (3) (O), Luani (2) (L), Conti (4) (L)
Olympia: Patrevita; Pautasso, Schifano (cap.), Zitarosa, Perrone, Tambone, D’Adorante, Schifano, Sorbo, Calzolari. Allenatore: Fabrizio Correndo.
La Granda: Lentini; Luani, Pagliero, Conti, Castellino (cap.), Bonetto, Bertoglio, Monge Collino, Cerutti, Ambrogio. Allenatore: Alberto Monge Roccaglia.
Arbitro: Pierluigi Vitiello