Martedì 25 febbraio – 10.15
L’Avis è un esempio di bene comune, una realtà all’interno della quale si vivono i valori. Un messaggio di stima e riconoscimento quello che è arrivato da più fronti nel corso della 64^ Assemblea annuale dei soci dell’Avis Alba, svoltasi sabato 22 Febbraio, presso la scuola elementare Rodari di Alba.
Una giornata importante, nel corso della quale è stata inaugurata, alla presenza del vescovo di Alba Monsignor Giacomo Lanzetti, la nuova sede dell’associazione in via Margherita di Savoia.
“L’inaugurazione di oggi è per me, e per tutto il direttivo, motivo di orgoglio. – ha dichiarato Flavio Zunino, Presidente dell’Avis Alba – è un obiettivo raggiunto, anzi di più, si tratta della realizzazione di un sogno. È stato un cammino lungo iniziato nel 2007, ci abbiamo creduto, ci siamo impegnati al massimo e oggi con gioia possiamo e vogliamo dire grazie a quanti ci hanno aiutati a far diventare realtà il nostro progetto di costruire la casa del donatore. Un pensiero – ha concluso Zunino – lo voglio rivolgere agli ammalati che ricevono la nostra linfa vitale: è bene ricordare sempre che per qualcuno la nostra donazione è stata e sarà un effettivo aiuto alla vita”.
La nuova e moderna sede dell’Avis di Alba sorge su un’area di 2.000 metri quadrati dislocati su due piani: al suo interno vi è un ampio spazio dedicato ai prelievi e diverse sale da visita per il controllo periodico del buon stato di salute dei donatori. La realizzazione dell’opera, che è un fiore all’occhiello per l’albese e grande motivo di orgoglio per quanti vi hanno creduto; è stata possibile grazie al cospicuo contributo della fondazione CRC, della Compagnia di san Paolo, dell’enoteca regionale Cavour oltre ovviamente alla costante collaborazione del Comune di Alba.
Una vera e propria opera che è divenuta realtà grazie alla fattiva collaborazione tra associazioni, enti, fondazioni bancarie, istituzioni, ma che non avrebbe visto la luce senza l’aiuto concreto delle tante risorse umane che a vario titolo hanno collaborato alla realizzazione della struttura. Tra queste è doveroso ricordare un donatore che ha contribuito con una donazione di 25.000 euro e le persone che hanno concorso economicamente a concretizzare il progetto.
La cerimonia di inaugurazione è stata molto partecipata, tantissimi i volontari intervenuti insieme alle autorità che hanno omaggiato l’associazione con la loro presenza. Tra gli altri il sindaco di Alba Maurizio Marello, accompagnato da buona parte dell’amministrazione comunale, il vicepresidente della Provincia di Cuneo Giuseppe Rossetto, il presidente Regionale Avis Giorgio Groppo, il Presidente della Fondazione CRC Ezio Falco, il presidente dell’enoteca regionale Cavour Tomaso Zanoletti.
Nel corso dell’assemblea sono elencati gli importanti risultati della famiglia avisina albese che conta oltre 4.000 donatori: nel 2013 sono state raccolte 4.791 sacche di sangue, vi sono stati 259 donatori e i volontari che hanno donato almeno una volta sono stati 2.488.
L’associazione ha infine premiato un centinaio di donatori per i traguardi significativi raggiunti nel numero di donazioni effettuate.
cs