Ennesimo arresto nell’ambito delle indagini sulla tratta e sullo sfruttamento di giovani ragazze nigeriane
Giovedì 27 febbraio – 14.45
Le complesse attività investigative avviate e proseguite, nel corso di un anno, dalla Squadra Mobile hanno consentito di trarre in arresto un’altra cittadina nigeriana : O.R. classe 1976, domiciliata a Torino, già detenuta per altra causa.
Gli uomini della Squadra Mobile, sezione reati contro la persona, nel corso delle perquisizioni in sede di esecuzione di misure cautelari in carcere, emesse dall’A.G. di Torino nell’ambito dell’operazione Pannocchia, hanno trovato, in un alloggio, una giovane cittadina nigeriana, poco più che ventenne, priva di documenti ed irregolare sul territorio nazionale. La ragazza, si è chiusa in un risoluto silenzio ma gli uomini della Squadra Mobile hanno compreso che la giovane era la ragazza di cui avevano monitorato, nel corso delle indagini, il reclutamento, in Nigeria, il viaggio, via Libia, in Italia . Sulla scorta dei successivi riscontro l’ipotesi investigativa ha trovato conferma e sono stati raccolti univoci elementi di reità a carico di O.R. quale organizzatrice del viaggio della giovane e del successivo “alloggio” in Torino ed invio sulle strade di Cuneo. Il viaggio era “costato” alla ragazza 50.000 euro che avrebbe dovuto ripagare, con il lavoro in strada, all’arrestata.
L’intervento della Squadra Mobile, che ha eseguito l’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere a carico di O.R., ha interrotto la spirale criminale liberando la giovane dal pesante debito.
Si tratta del 15° arresto operato dalla Squadra Mobile nel corso di un anno per i reati di tratta di persone e sfruttamento della prostituzione.
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Redazione