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La puntata di questa sera si occuperà anche di casi accaduti a Savigliano e a Costigliole
Giovedì 27 febbraio – 12.15
Molta curiosità ha suscitato il recente passaggio in provincia di Cuneo della troupe del programma “Mistero” di Italia 1. Guidato dall’autore Ade Capone e dal regista Davide Agosta, lo staff del fortunato “format tv” ha incontrato Paolo Dematteis e Roberta Tomasoni di Cuneo.
Esperto di paranormale e sensitiva del Paranormal investigation team, formano il gruppo ufficiale di “Mistero” per i casi piemontesi di “ghost hunting” (branca della ricerca parapsicologica che si occupa di studiare e di archiviare, “in modo serio e scientifico”, tutti quei fenomeni definiti paranormali o presunti tali).
Prendendo spunto dai numerosi suicidi sospetti tra giovani che hanno avuto per teatro le città di Saluzzo e Savigliano, il conduttore torinese Marco Berry ha intervistato anche il giornalista Andrea Caponnetto della “Gazzetta di Saluzzo”, ricostruendo con lui i principali episodi di cronaca degli ultimi dieci anni: un filo rosso riconducibile a una matrice satanista sembra collegarli e apre una serie di interrogativi su cui il servizio, che andrà in onda questa sera, giovedì 27 febbraio (la scorsa settimana il programma è stato sospeso a causa della “concorrenza sleale” del Festival di Sanremo), cercherà di fare luce. Il tutto mentenendosi a metà tra realtà e suggestione.
Luoghi significativi del reportage sono stati la torre dell’acquedotto di Savigliano, dove nove anni fa perse la vita una giovane, Saluzzo, interessata da un recente scandalo a sfondo sessuale di cu hanno parlato tutti i mass media, e Costigliole Saluzzo, sulla cui collina sono stati segnalati in passato culti demoniaci.
La troupe, con il permesso dei titolari, ha avuto accesso alla cripta di un’antica chiesa sconsacrata (murata circa 15 anni fa) e ha potuto raccogliere le sensazioni di Tomasoni sui casi di suicidio e le deduzioni di Dematteis sul fenomeno dell’adesione satanista nel saluzzese.
La collaborazione di “Mistero” con il gruppo di “ghost hunter” cuneesi continuerà, cercando di dare risposte ai casi paranormali delle valli piemontesi. Una curiosità: il quartier generale di “Mistero” è il glorioso piroscafo a vapore “Patria”, restaurato di recente e tornato in navigazione sul lago di Como.
cs
