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Primo concerto dopo due settimane di coma: Elisa torna a suonare

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Nuovo evento musicale promosso dalla Neuroriabilitazione del Santissima Trinità. Sul palco anche la Psa, un fisiatra e un neurochirurgo

Giovedì 6 marzo – 15.30

Elisa, la pianista di Busca che, alcuni mesi fa, dopo due settimane di coma (in seguito a un grave incidente stradale) riprese a suonare nel reparto di Neuro-riabilitazione del Santissima Trinità diretto da Gianfranco Lamberti, si esibirà per la prima volta in pubblico in un concerto organizzato dall’associazione dei famigliari dei pazienti “rinati” dal coma (“Parentesi”).

L’evento, che si terrà a Cuneo venerdì 14 marzo, vedrà la partecipazione della Psa (”Premiata salumeria agricola” – un complesso musicale fossanese che interpreta brani Anni Sessanta e Settant, di cui fa parte  il medico del dipartimento di neuro-riabilitazione Mariano Tallone, a cui Lamberti ha affidato il coordinamento dell’iniziativa).
La Psa eseguirà , tra gli altri, un brano dei New Trolls (“Andrò ancora per le strade del mondo”), il popolare “Meraviglioso” di Modugno, “Chi fermerà la musica” dei Pooh, “Tornerò di Gipo Farassino). Elisa sarà accompagnata, in alcune esecuzioni, dalla sorella gemella (che suona la viola) e dal compagno Igor (percussioni).

 

Saranno della partita anche due vecchie conoscenze del primario del Santissima Trinità Gianfranco Lamberti: Michele Naddeo, neurochirurgo al Cto di Torino e Leonardo Melossi, che Lamberti considera il suo “maestro”; un fisiatra-artista che vent’anni fa, in un ambiente molto ingessato come il Mauriziano, riuscì a portare una batteria come strumento di riabilitazione.

 

L’appuntamento, quindi, è a venerdì 14 marzo, per constatare i progressi di Elisa e per celebrare la speranza con le canzoni della Psa e l’accompagnamento dei medici di Torino.

 

Parentesi, associazione dei famigliari dei pazienti
L’associazione Parentesi, che ha come simbolo un cuore rosso inserito in una parentesi quadra, si propone di dare un supporto ed un aiuto concreto a familiari e pazienti che devono confrontarsi con il coma, con una vita-non vita che può durare anni e spesso lascia strascichi importanti e permanenti. Promossa dal direttore del reparto di Neuroriabilitazione dell’ospedale di Fossano Gian Franco Lamberti, ha tra i soci fondatori Giovanni Giacobbe di Cuneo e Claudia Rosso di Torino. “Parentesi” ha sede nel reparto di Neuroriabilitazione dell’ospedale di Fossano.

 

Redazione

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