Il cortometraggio si è già aggiudicato 24 premi. Il vincitore sarà decretato martedì 11 marzo
Domenica 9 marzo – 12.45
Il cortometraggio del braidese Dario Samuele Leone, scritto dalla biellese Chiara Nicola, prodotto dalla Redibis Film di Daniele Segre e Daniele De Cicco, dal titolo “Dreaming Apecar” è stato selezionato nella cinquina finale dei Nastri d’Argento 2014. Questo cortometraggio arriva a questo prestigioso riconoscimento dopo essere stato selezionato in concorso nel 2013 a 101 festival (in Italia, Europa e nel mondo) e dopo essersi aggiudicato 24 premi.
Gli altri 4 in lizza sono: Ammore di Paolo Sassanelli, Margerita di Alessandro Grande, Recuiem di Valentina Carnelutti e Settanta di Pippo Mezzapesa.
Il vincitore sarà proclamato e premiato martedì prossimo, 11 Marzo, a Roma, alla Casa del Cinema, dai giornalisti cinematografici italiani che ricordano anche i tre finalisti per l’animazione: Simone Massi (Animo resistente), Edoardo Natoli (Secchi) e Federico Tocchella (Isacco).
I cinque corti di fiction e i tre di animazione arrivati al traguardo finale saranno proiettati prima della premiazione, prevista alle ore 12, insieme all’annuncio del vincitore del Cinemaster che Studio Universal assegna ogni anno ad un giovane cortista che- su una selezione di indicazioni fornite dal Sngci – guadagna uno stage a Los Angeles per un mese.
Della selezione finalista hanno fatto parte in tutto una ventina di cortometraggi– realizzati nel 2013- tra i 100 presentati nei circa trenta Festival (specializzati e non, che danno sempre maggiore attenzione al mondo del cinema “breve”) o individuati comunque dal Sindacato, oltre le segnalazioni dei Festival.
DARIO LEONE
Si è laureato con lode in Cinema al D.A.M.S. dell’Università degli Studi di Bologna. Ha iniziato la sua attività cinematografica come attore, in film di Guido Chiesa, Davide Ferrario, Daniele Gaglianone. Dopo un lungo apprendistato come assistente alla regia per la Rai di Torino, nel 2004 si è cimentato nella regia col documentario “Lacrima Inchiostro – tracce di Cesare Pavese”, vincitore del MedVideoFestival 2005. Nel 2007 ha frequentato il Corso propedeutico di Regia del Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, per cui ha realizzato “Come in un film”, backstage del film “Ma che ci faccio qui” di Francesco Amato. Dal 2008 è responsabile video dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, dove insegna “Tecniche filmiche” e realizza documentari e video antropologici. Nel 2010 ha vinto il Premio Solinas – Talenti in Corto 2010, per il quale ha diretto il cortometraggio “Adina e Dumitra”, che ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Coos Corto Dorico 2010.
Redazione