Seconda Divisione: Cuneo, pari fra rammarico e rabbia. 1-1 con la Spal

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cuneo calcio spal esultanzaDomenica 16 marzo 2014 – Ore 20.12 – Un vero peccato, ma la strada è quella giusta. Un’ottima e grintosa Cuneo non basta per avere la meglio su una rimaneggiata Spal nella ventottesima giornata di Seconda Divisione (Girone A): i biancorossi giocano una partita gagliarda, mettendo in seria difficoltà gli avversari (ben più quotati ma dilaniati da assenze importanti) e subendo pochissimo ma si deve accontentare di un 1-1, tra l’altro ottenuto in rimonta, pur chiudendo in attacco.

Pesa comunque sul risultato finale, e molto, la rete annullata dal contestato arbitro Illuzzi (con l’ausilio del guardalinee) a Marco Cristini sullo 0-0 ed in un ottimo momento per i biancorossi: una decisione che appare abbastanza incomprensibile, rivedendo la dinamica dell’azione che ha portato il capitano cuneese alla rete, e che ha scatenato la rabbia di mister Ezio Rossi nel post-partita. La salvezza, così, è ora ad otto lunghezze di distanza, in una convulsa lotta che coinvolge una lunghissima serie di squadre, praticamente dal Monza secondo alla Pergolettese tredicesima (racchiuse in soli 14 punti).

 

 Per la sfida del “Paschiero” il tecnico piemontese propone l’ormai collaudato e solido 4-3-1-2: Anacoura in porta, difesa con Donida, Rinaldi, Siniscalchi e Mucciante; a centrocampo Hamlili, Falasca e Gonzi, con Marco Cristini a supporto di Lauria e Fanucchi.

 

3-5-2 invece per gli ospiti: in difesa, davanti a Menegatti, troviamo Lebran, Buscaroli e Giani; in mediana Vita, Landi, Capellupo, Arrigoni e Fantoni, con Personè-Berretti randem offensivo. Equilibrio che regna sovrano nella prima metà di frazione, con le occasioni che tardano ad arrivare: l’unico guizzo è biancorosso con un bel cross tagliato di Gonzi dalla sinistra che non trova Lauria sul secondo palo per un soffio. Si arriva così all’episodio contestato: Cristini stacca su un traversone dalla sinistra, anticipando il diretto marcatore e non lasciando scampo a Menegatti. La gioia del “Paschiero” si tramuta in rabbia quando il direttore di gara su segnalazione dell’assistente decide di annullare una rete che appariva a tutti gli effetti regolare. Prima dell’intervallo c’è spazio per un brivido anche in area locale: Donida e Berretti si strattonano in attesa di ricevere uno spiovente, con la maglia dell’attaccante che si “allarga” notevolmente. L’arbitro dà ragione al difensore, nonostante le proteste ferraresi.

 

Al rientro dagli spogliatoi, doccia gelida per il Cuneo: grande azione personale di Vita che, in progressione, fa fuori mezza difesa avversaria e riesce a toccare in area per Personè il quale, da posizione favorevole, non sbaglia, portando la Spal in vantaggio e firmando la più classica “vendetta dell’ex”. Cuneo che accusa il colpo e rischia grosso al 5′, quando Anacoura blocca una sfera con le mani ai bordi dell’area, forse con i piedi fuori: l’arbitro lascia correre e sospiro di sollievo per i padroni di casa che tornano così a imprimere il proprio marchio sul gioco. Passano pochi secondi ed Hamlili impegna direttamente su punizione un attento Menegatti: sul corner susseguente stacca Siniscalchi che conclude alto. La spinta cuneese viene premiata al 15′, con un contropiede fulminante direttamente da calcio d’angolo avversario: Rinaldi recupera palla e lancia immediatamente in contropiede Fanucchi che trafigge Menegatti in diagonale, siglando la quarta rete personale nelle ultime quattro gare. Ezio Rossi prova a vincerla: dentro immediatamente Camillucci, Girardi e, nel finale Gomez: biancocelesti che vengono costantemente chiusi nella propria metacampo nell’ultima mezz’ora. La migliore opportunità capita sulla testa di Girardi che, riceve un gran traversone di Lauria ma, pur anticipando tutti, non inquadra il bersaglio. Nel recupero di prova Cristini, servito da Hamlili, ma anch’egli non riesce a girare in porta: finisce 1-1 fra rammarico e rabbia.

 

CUNEO – SPAL 1-1

RETI: st 1’ Personè (S),  st 15’ Fanucchi (C)

 

CUNEO (4-3-1-2): Anacoura 6; Donida 6, Siniscalchi 6.5, Rinaldi 7, Mucciante 6.5; Hamlili 6.5, Falasca 6 (16’st Girardi 6), Gonzi 6 (16’st Camillucci 6); Marco Cristini 6.5; Lauria 6.5, Fanucchi 7 (39’st Gomez sv). A disposizione: Gagliardini, Antonelli, Andrea Cristini, Palazzolo. All.: Ezio Rossi.

 

SPAL (3-5-2): Menegatti 6.5; Lebran 6, Buscaroli 6, Giani 6; Vita 7 (34’st Paloni sv), Landi 5.5, Capellupo 6, Arrigoni 5.5, Fanton 6; Berretti 5, Personè 6.5 (27’st Falomi sv). A disposizione: Coletta, Silvestri, Calvetti, Di Quinzio, Pandiani. All.: Massimo Gadda.

 

ARBITRO: Lorenzo Illuzzi di Molfetta 5.

Ammoniti: Cristini (C), Arrigoni (S). Angoli: 5-2. 

 

Edward Pellegrino

 

In foto l’esultanza biancorossa dopo l’1-1 (Foto © Ideawebtv.it)