Lunedì 17 marzo – 13.30
Nuova riunione in Provincia per il tavolo tecnico di rilancio della linea ferroviaria Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza, presieduto dal consigliere provinciale Piermario Giordano e convocato dalla presidente della Provincia, Gianna Gancia.
Dall’incontro di venerdì 14 marzo, che ha visto la partecipazione di delegazioni e rappresentanze di parte italiana e francese, è emersa la comune volontà di sensibilizzare i vertici politici nazionali e regionali sulla difesa della tratta.
In particolare il tavolo ha predisposto una lettera indirizzata ai parlamentari della Granda perchè facciano pressione sul ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, in attesa del vertice di Roma previsto a fine mese con i governatori di Piemonte e Liguria e con la partecipazione della Provincia di Cuneo. In quell’occasione si tornerà a discutere del destino del collegamento transfrontaliero. Nello specifico si ribadiscono le richieste riguardanti: immediato ripristino del numero di corse esistenti; definizione della modalità di erogazione del finanziamento di 29 milioni per le indispensabili manutenzioni e dei soggetti istituzionali designati a programmarne l’attuazione, in modo da consentire l’inizio dei lavori entro giugno 2014; ripristino degli incontri dell’apposita Commissione Intergovernativa per la revisione del trattato internazionale tra Italia e Francia del 1970, finalizzati a consentire una nuova equa ripartizione degli oneri di manutenzione ed il miglioramento della linea.
“Questo tavolo tecnico – ha dichiarato il consigliere Giordano – ha mantenuto da sempre uno spirito propositivo, nel tentativo di convogliare tutte le istanze provenienti dal territorio: in vista dell’incontro decisivo previsto a fine mese, auspichiamo l’impegno dei parlamentari cuneesi che – fattisi portavoce delle proposte emerse dagli amminsitratori di Italia e Francia qui riuniti – possano costituire un vero supporto per la salvezza della linea. Oggi confermiamo il lavoro da sempre svolto dalla Provincia di Cuneo e dalla presidente Gianna Gancia per il bene comune e per il mantenimento di questo collegamento internazionale”.
Il tavolo ha, inoltre, espresso piena solidarietà alle popolazioni della Valle Roya e del Nizzardo in ordine ai gravi disagi conseguenti alla frana verificatasi in località Bon Voyage (che si aggiungono a quelli derivati dalla drastica riduzione del numero delle corse fra Cuneo e Ventimiglia) e sollecita le autorità francesi nazionali, regionali e metropolitane ad intervenire in tempi rapidi al fine di alleviare il disagio degli utenti e di non compromettere l’economia della Valle Roya in vista dei normali flussi turistici estivi che costituiscono una risorsa irrinunciabile per la sopravvivenza della Valle.
Alla riunione cuneese ha partecipato Mauro Campo in rappresentanza dell’onorevole Fabiana Dadone (M5S). Numerosi gli amministratori locali con i consiglieri regionali del Piemonte (Federico Gregorio e Fabrizio Biolè) e della Regione Paca (Jean-Claude Alberigo), il consigliere provinciale della Granda (Riccardo Bergese), esponenti del Conseil général des Alpes-Maritimes (Roberto Bianciotto e Alain Rolland), gli assessori dei Comuni di Cuneo (Davide Dalmasso) e di Borgo San Dalmazzo (Giuseppe Bernardi), i sindaci di Limone Piemonte (Franco Revelli) e Tenda (Jean Pierre Vassallo), oltre a rappresentanti di Camere di Commercio di Cuneo e Nizza, Atl Cuneo, Museo Ferroviario Piemontese, Comitato delle Ferrovie locali, Comité pour la défence et le développment de la ligne Nice-Tende-Cuneo-Ventimille, Metropole Nice Cote d’Azur.
cs