Lunedì 17 marzo 2014 – Ore 19.14 – Era pronosticabile, ma, si sa, nulla nel calcio, in particolar modo nei settori giovanili, è scontato. La Cheraschese schianta il malcapitato Corneliano e centra, così, la seconda affermazione consecutiva nel campionato Juniores, qualificandosi perla fase finale piemontese-valdostana.
Copertina di giornata che va, di diritto, alla squadra allenata da un’entusiasta mister Aimo, orgoglioso dei suoi ragazzi, eccezionali durante tutto l’arco della stagione nell’ultima decisiva partita. 3-0 il risultato finale, frutto delle reti di Tirari, Canale, capocannoniere del girone con 16 reti, e Vacchetta, che ha permesso ai cheraschesi di gioire anticipatamente e di poter sognare la fase finale.
Gongola mister Aimo, che non può dimenticare l’eccezionale percorso personale fatto: “Sono al mio quinto successo nei settori giovanili, non potrei che essere orgoglioso del mio palmares. A inizio stagione, decisi di rimettermi in gioco qui a Cherasco dopo un anno sabbatico e, devo ammetterlo, questa vittoria vale tantissimo, perché, per certi aspetti, ancora più sorprendente di quella che ottenni ad Alba, viste anche le difficoltà incontrate nella prima parte del campionato dalla nostra squadra”. Continua poi, il mister, rileggendo rapidamente l’intero arco della stagione vissuta dai suoi: “Ammetto di essere venuto a Cherasco con ottimi propositi, ma, detto ciò, i primi due mesi sono stati davvero molto duri, anche perché, forse, i ragazzi non erano ancora abituati al mio tipo di lavoro. Non appena i miei e i loro obiettivi si sono incontrati, la squadra ha iniziato a “girare” e i risultati ottenuti sono stati davvero sorprendenti: dopo la sconfitta con il Busca, abbiamo inanellato 14 vittorie consecutive, che ci hanno permesso di arrivare fin qui. Grande merito va sicuramente a questo gruppo magnifico, che si è sempre reso disponibile: ho avuto per tutta la stagione 21 giocatori a disposizione, che si sono comportati da veri professionisti, accettando la panchina o le esclusioni dall’elenco dei convocati. Un esempio? Ho dovuto gestire addirittura otto attaccanti, ma, grazie alla loro grande disponibilità, i gol sono arrivati e, ad oggi, Canale è persino capocannoniere del girone. Per la vittoria finale ha inciso certamente l’intensità del nostro gioco, a mio modo di vedere superiore a quella delle altre compagini, comunque ben attrezzate”.
Infine, dopo uno sguardo sul roseo passato, Aimo si lancia sul futuro prossimo e sul girone finale che la sua squadra dovrà affrontare: “Ce la giocheremo, sperando di non affrontare subito Osmon Suno, Baveno e Lucento, che, sulla carta sono le squadre più forti. Se saremo capaci di esprimere il gioco messo in mostra fin qui, la finale potrà diventare un obiettivo realizzabile, ma, naturalmente, dovremo continuare a lavorare, iniziando ad allenarci in pieno giorno, così da abituarci al clima in cui si disputeranno le partite”.
Non avrebbe potuto esultare la Cheraschese, se l’Olmo non fosse crollato in casa del Saluzzo. Nulla da fare per gli olmensi, traditi, forse, da una condizione fisica precaria, dovuta ai molti recuperi affrontati nell’ultimo mese. Passano, quindi, i granata, che si portano così a meno 4 dagli avversari di turno, proteggendo il terzo posto dalle velleità fossanesi: decidono Pistoi e un rigore di Campanella, mentre è inutile la rete della bandiera ospite, siglata da Cissè al 38’ della ripresa. Non demorde, come detto, il Fossano, che si assicura la quarta posizione, vincendo lo scontro diretto con il Pedona. Grande prova dei ragazzi di Zabena, bravi a ribaltare l’iniziale vantaggio dei padroni di casa, siglato da Cena, con le reti di Diakhatè e Volpe.
Delineatesi di fatto, ad eccezione del gradino più basso del podio, le prime cinque posizioni, che assicuravano la partecipazione ad un successivo torneo, restano da analizzare le partite della seconda metà della classifica, dove a sorridere sono Busca, Boves Mdg e Revello. Tutto facile per gli uomini di Forte, che rifilano un sonoro 3-0 al Sommariva, frutto delle reti di Giraudo, Di Biase e Comba; eccezionali i bovesani, che piegano il Moretta, grazie alla doppietta di Oberti e alla rete di Gazzera, con l’inutile 1-1 ospite siglato da Et-Tali. Più sofferto, per contro, il successo del Revello, che piega il Villafranca, al termine di una rimonta conclusa dalla rete di Ponsi al 93’, preceduta dal vantaggio ospite di Scardina e dal pari dei padroni di casa di Ferrato.
Infine, clamorosa prestazione della Santostefanese, impegnata nel girone H: l’unica squadra cuneese impegnata nel girone è scesa in campo con appena otto giocatori e, a seguito dell’espulsione di uno dei ragazzi, ha visto l’arbitro sancire la fine del match contro La Sorgente al 40’ del primo tempo! Si prospetta a questo punto la sconfitta a tavolino per la squadra, che, già ultima in classifica, ha pure dovuto vivere questa sorta di umiliazione sportiva.
Juniores Regionale Girone G – I risultati della ventunesima giornata
Boves Mdg-Moretta 3-1
Busca-Sommariva 3-0
Cheraschese-Corneliano 3-0
Pedona-Fossano 1-2
Revello-Villafranca 2-1
Saluzzo-Olmo 2-1
Classifica
Cheraschese 53, Olmo 48, Saluzzo 44, Fossano 43, Pedona 38, Revello 30, Busca 26, Boves Mdg 26, Villafranca 16, Corneliano 13, Sommariva 13, Moretta 6.
Prossimo turno (sabato 22/3, ore 15.00)
Corneliano-Saluzzo
Fossano-Revello (17.30)
Moretta-Busca (16.30)
Olmo-Boves Mdg
Sommariva-Pedona
Villafranca-Cheraschese
Juniores regionale girone H – I risultati della ventunesima giornata
Acqui-Valenzana Mado 1-3
La Sorgente-Santostefanese (interrotta al 40’pt)
Libarna-Asca 1-4
Nuova Sco-Canelli 1-1
Tortona Villalvernia-Colline Alfieri 17/3
Ha riposato: Castellazzo
Classifica
Castellazzo 46, Acqui 41, Valenzana Mado 37, Colline Alfieri 32, Asca 29, La Sorgente 27, Tortona Villalvernia 20, Canelli 17, Nuova Sco 15, Libarna 15, Santostefanese 13.
Prossimo turno (sabato 22/3, ore 15.00)
Canelli-Libarna
Castellazzo-TortonaVillalvernia
CollineAlfieri-Acqui
Santostefanese-NuovaSco(17.00)
ValenzanaMado-LaSorgente
Riposa: Asca
Carlo Cerutti