Clelia è stata autrice di una gara tutta in progressione: nella prima manche, disputata in orario antelucano (partenza alle 7,30 per cercare di preservare la pista dal caldo), la canavesana ha pagato il poco favorevole pettorale 13, chiudendo ottava. Nella seconda prova, corsa dopo una lunga pausa per preparare con il sale la pista, l’atleta di Montanaro ha saputo tenere duro e risalire posizioni. La gara è stata vinta dalla valtellinese Federica Sosio (Sci Club Bormio) in 1’,51”,18”, con 60/100 di vantaggio sull’azzurra Nicole Agnelli (Sci Club Orezzo Val Seriana) fuori dalla classifica Giovani perché nata nel 1992), 1”,79/100 sulla bolzanina Sabine Krautgasser (ASV Hochpustertal) e 2”,58/100 sulla Bagnasacco, che corona così un finale di stagione che l’ha vista primeggiare in numerose gare FIS-NJR.
Bene anche Alessia Alario (Ski College Limone), seconda tra le Aspiranti e quinta assoluta a 2”,77/100. Costanza Oleggini (Val Vermenagna) ha chiuso al’11° posto, a 3”,95/100, appena davanti all’azzurra Marta Bassino, 12ª e quinta tra le Aspiranti. Nelle venti anche Giorgia Fiume (Equipe Limone), 19ª assoluta, mentre più dietro sono finite Erica Vallory (Bardonecchia) 34ª, Beatrice Barbagelata (Equipe Limone) 35ª e Francesca Occelli (Mondolè Ski Team) 36ª. Il risultato di Clelia Bagnasacco che, per motivi anagrafici, è al suo ultimo Campionato Italiano Giovani, inorgoglisce il tecnico della squadra femminile del Comitato FISI Alpi Occidentali, Fabrizio Martin: “Clelia ha saputo superare condizioni della pista difficilissime e avversarie di valore. La sua è la dodicesima medaglia che il Comitato Alpi occidentali conquista nei Campionati Italiani Giovani negli ultimi tre anni e la dedichiamo ad Elena Re, che avrebbe voluto essere qui ma ha subito un infortunio nelle settimane scorse, con la rottura del femore”. Il Gigante maschile invece ha fatto registrare la vittoria del trentino Giovanni Pasini (Agonistica Marmolada), che ha chiuso le due manche in 1’,55”,70/100, precedendo di 6/100 l’alpino milanese Guglielmo Bosca (Centro Sportivo Esercito) e di 8/100 l’altoatesino Alex Hofer (Sci Club Altipiano Sciliar). Occasione mancata per il “FuturFISI” fossanese Luca Riorda (Centro Sportivo Esercito) che era in testa alla classifica dei Giovani dopo la prima manche, ma nella seconda ha perso terreno ed ha chiuso quinto a 22/100 dal vincitore: esattamente il contrario di quanto è riuscito a fare Pasini. Ottimo sesto posto per Steven Giuliano (Sestriere) a 31/100, appena davanti a Michele Gualazzi (Ski College Limone), settimo a 39/100. Da registrare anche il 31° posto di Andrea Squassino (Mondolè Ski Team), il 33° di Riccardo Croese (Ski College Limone) e il 46° di Mirko Vallory (Bardonecchia). Il programma di domani prevede gare invertite, con lo Slalom maschile e il Gigante femminile, nel quale la più attesa è sicuramente Marta Bassino.
Le classifiche femminile e maschile del Gigante maschile e dello Slalom femminile ai Campionati Italiani Giovani di Falcade
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