Domenica 23 marzo 2014 – Ore 12.24 – L’ultima giornata delle gare dei Campionati Italiani Giovani di sci alpino a Tarvisio ha portato ancora due medaglie d’argento per gli atleti del Comitato FISI Alpi Occidentali. La squadra piemontese ha inoltre chiuso la manifestazione al secondo posto nella classifica per Comitati delle discipline tecniche, battuta solo dall’Alto Adige. Le due medaglie d’argento conquistate sono il frutto della bravura di due atleti inseriti dall’estate del 2013 nel gruppo “FuturFISI” della Nazionale italiana: la spezzina Costanza Oleggini (Val Vermenagna) ed il fossanese Luca Riorda (Centro Sportivo Esercito).
Costanza Oleggini ha chiuso il Super-G femminile al posto d’onore, staccata di 43/100 da Federica Sosio (Fiamme Gialle), che ha vinto in 1’,10”. A completare il podio è stata la friulana Arianna Stocco (Monte Lussari), terza a 55/100 e prima delle Aspiranti. Ottava piazza e terzo posto tra le Aspiranti per la campionessa del mondo Junior di Gigante, la borgarina Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito), staccata di 1”,36/100. Più indietro Francesca Occelli (Mondolè Ski Team), 38ª. Fuori gara purtroppo Valentina Cillara Rossi (Fiamme Gialle), Stefania Nerillo (CUS Torino), Clelia Bagnasacco (Sansicario-Cesana), Beatrice Barbagelata (Equipe Limone) e Giorgia Fiume (Equipe Limone). “Il bilancio della squadra femminile del Comitato FISI Alpi Occidentali in questi Campionati Italiani Giovani è positivo. – commenta l’allenatore delle piemontesi, Fabrizio Martin – Siamo giunti all’appuntamento più importante della stagione con tutte le atlete più forti in un ottimo stato di forma ed avremmo senz’altro raccolto ancora di più se Elena Re non si fosse infortunata. Se possiamo recriminare per l’occasione perduta ieri in Discesa dalla Oleggini, dobbiamo dire con soddisfazione che oggi Costanza non si è lasciata sfuggire la medaglia: una medaglia che corona una stagione positiva per l’atleta del gruppo FuturFISI e che va ad aggiungersi al bronzo di Clelia Bagnasacco in Slalom. Anche Stefania Nerillo oggi stava andando veramente forte, ma l’ha tradita una spigolata prima dell’intermedio. Il risultato sottotono di Marta Bassino si può spiegare invece con la stanchezza (fisica ma credo anche psicologica) al termine di una stagione molto intensa e faticosa (si pensi solo agli spostamenti in auto in giro per l’Europa negli ultimi due mesi), che l’ha vista esplodere a livello internazionale, con il titolo Mondiale Juniores a Jasna e la prima vittoria in Coppa Europa a Sestriere. Per questo Marta non parteciperà la prossima settimana ai Campionati Italiani Aspiranti a Pila e si concentrerà sugli Assoluti”.
In campo maschile il Piemonte mette in cassaforte la seconda medaglia d‘argento di Riorda, che si è piazzato sul secondo gradino del podio con un distacco di 32/100 dal sappadino Emanuele Buzzi (Forestale), primo in 1’,08”,67/100. Il trentino Giovanni Pasini (Agonistica Marmolada) ha chiuso terzo a 69/100. Ottimo quinto posto di Nicolò Cerbo (Ski College Limone) a 95/100, mentre Andrea Squassino (Mondolè Ski Team) ha chiuso 22° ad 1”,83/100. Paolo Bonardo (Ski College Limone) si è classificato 26° assoluto e terzo degli Aspiranti, a 2”,09/100, mentre Paolo Padello (Equipe Limone) ha chiuso al 44° posto assoluto ed all’ottavo tra gli Aspiranti.
La soddisfazione per i risultati dei piemontesi nei Campionati Italiani Giovani traspare dalla parole dell’allenatore Matteo Ponato: “E’ stato un campionato molto positivo, grazie alle medaglie di Riorda in Slalom e in Super-G e agli ottimi piazzamenti di Cerbo, Giuliano, Parola e Bonardo. Ad inizio stagione la convocazione nel gruppo FuturFISI ha sicuramente stimolato Riorda, così come la successiva partecipazione ai Mondiali Junior e a cinque gare di Coppa Europa. Negli ultimi mesi Luca è cresciuto tecnicamente, ma sono cresciuti anche Cerbo e tutti gli altri, anche grazie al fatto che nell’estate 2013 si erano allenati tutti insieme ed in modo proficuo. Ora aspettiamo Bonardo alla prova dei Campionati Italiani Aspiranti a Pila, che iniziano lunedì prossimo con il Gigante”.