Le rossoblù reagiscono alla grande e si prendono il secondo parziale, ma le avversarie non abbassano la testa e, con una prova grintosa, tornano a condurre conquistando la frazione successiva. Nel quarto set il Puma si ritrova costretto ad inseguire nel piunteggio, ma tira fuori gli artigli e con una prestazione corale impeccabile riporta tutto in parità.
Al tie-break la Lpm è sempre avanti e si porta fino al 14-11. A questo punto l’Alba reagisce e annulla quattro match point consecutivi. Tensione alle stelle, ma le monregalesi dimostrano grande maturità e determinazione e, dopo un batti e ribatti estenuante, conquistano un successo importantissimo. Ottima la ricezione guidata da Greta Giuliano, superlativa la prova in palleggio di Giorgia Ivaldi che ha messo in mostra un bel gioco anche con i centrali. Alice Garello, Anna Basiglio e soprattutto Ilaria Schiavino hanno complicato la vita alla difesa albese. Grandissima la prova di tutte le attaccanti: Bianca Bonelli che nei momenti topici senza alcun timore ha tirato a mille, Nicole Giordana sempre precisa in prima e in seconda linea, Giulia Mano e Angelica Costamagna determinanti in tutti i momenti caldi dell’incontro. Grande merito anche a Martina Galatea che con la sua poliedricità ha fatto di tutto nel corso del campionato; dal libero alla palleggiatrice, fino a scendere in campo nella finale come banda per far rifiatare le compagne e a Kristel Hoxa e Beatrice Rovea, che hanno lavorato duramente per tutta la stagione, facendosi sempre trovare pronte nel momento del bisogno.
Grandissima soddisfazione in casa Lpm: le ragazze rossoblù, tutte classe 1999 e quindi di un anno più giovani rispetto al limite imposto dalla categoria, conquistano un titolo memorabile. Complimenti anche a tutto lo staff tecnico monregalese che ha contributo alla preparazione delle ragazze: Maurizio Venco, Andrea Violani, Walter Pechenino, Lorenzo Costamagna e Gianluca Testa, Valentina Ballauri.
L’ALBA 2
LPM CILLARIO 3
parziali. 26-24; 19-25; 25-10; 23-25; 15-17