Mercoledì 26 marzo 2014 – Ore 12.00 – “Prima ho fatto il navigatore a mio padre, poi ho guidato la Mitsubishi, quindi ho assaggiato la Focus WRC nei rally in pista. Ed ora provo una Ronde su Terra”. L’entusiasmo per i rally contagia sempre più Gianmarco Donetto, che ora è pronto alla sua prima esperienza in un rally ronde, per di più sulla terra.
“La mia passione deriva dall’aver seguito per anni mio padre Oscar nelle sue avventure rallistiche. Poi quando è arrivato il momento, mi sono seduto al suo fianco come navigatore nei Rally-circuit, i rally che vengono disputati all’interno degli autodromi e a Rally Legend, la gara che fa base a San Marino che raccoglie il più bel parco macchine storiche del mondo dei rally con la presenza di piloti del calibro di Carlos Sainz, due volte campione del mondo”.
Ma si sa, l’appetito vien mangiando ed il passo fra il dettare le note e prendere il volante è breve. “Ho cominciato a guidare nel 2011con la kermesse del Saluzzo Master Show, quindi ho disputato un paio di Formula Challenge sia su terra a Maggiora che in pista a Franciacorta con una Mitsubishi Lancer Evo IX”. Ormai il sedile del navigatore stava sempre più stretto al portacolori della scuderia carmagnolese NordWest ed alla fine della scorsa stagione il passaggio definitivo al volante della Mitsubishi Lancer in alcuni Rally-circuit con a fianco il navigatore savonese Marco Pagani.
“Ci si affeziona alla propria macchina, ed io sono molto affezionato alla mia ‘Mitsu’, però si ha sempre voglia di qualcosa di nuovo. E così a inizio marzo ho disputato a Castelletto di Branduzzo una gara con la Ford Focus WRC che fu di Colin McRae. Un’esperienza esaltante che spero di ripetere quanto prima, perché è una vera macchina da corsa che irradia potenza ai massimi livelli, ma con una progressività e dolcezza di cambiata incredibile. Ora voglio provare anche l’esperienza dei rally fuori dalle mura degli autodromi e così la scelta è caduta sulla prossima Liburna Rally Ronde, una gara su terra in programma nel primo fine settimana di aprile. Tutti dicono che guidare su terra sia il massimo del divertimento per un rallista e nel mio piccolo l’ho già sperimentato a Maggiora e nell’esperienza da navigatore a Rally Legend”.
L’esordio di Maggiora per Gianmarco Donetto fu estremamente positivo. “Nei quarti di finale mi trovai a competere con Franco Uzzeni. All’inizio mi sembrava di essere molto vicini e questo fatto mi esaltò parecchio portandomi ad una guida troppo aggressiva e spettacolare. Vinse lui, ovviamente, ma mi divertii un mondo” ricorda Gianmarco Donetto, che adesso si prepara ad affrontare una prova speciale vera e propria. Il ventiduenne pilota di Casalgrasso sarà infatti al via della Liburna Rally Ronde, ultima prova della serie Raceday Ronde Terra in programma a Volterra (PI) il 5-6 aprile, con quattro passaggi sulla speciale di Ulignano, una delle classiche del Sanremo Mondiale degli anni Novanta.
Donetto Jr avrà a disposizione la Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo N curata da Fabrizio Colombi che ha già usato in alcuni rally in circuito e sarà affiancato come sempre da Marco Pagani. “Sono curioso di vedere dove mi posizionerò, ma anche molto tranquillo di non dover dimostrare nulla. Essendo una gara lontano da casa potrò correre tranquillo e senza eccessive pressioni” aggiunge ancora Gianmarco che conclude: “La mia preoccupazione maggiore è rovinare la livrea della mia Mitsubishi Lancer. Ho lavorato parecchio al computer con il graphic-design per creare una livrea particolare ed unica. Ovviamente il minimo graffio comporta il rifacimento di gran parte della colorazione della carrozzeria. Sto studiando soluzioni che mi permettano di proteggere la grafica da sassi e pietroni che volano nelle gare su terra. Questa potrebbe essere la maggior contro-indicazione ad un gran divertimento sulla speciale di Ulignano”