Venerdì 28 marzo 2014 – Ore 12.45 – Le ruote delle carrozzine giravano veloci oggi sul manto sintetico, il gioco è stato leale e spettacolare e identico, fatta eccezione per il doppio rimbalzo della pallina, al tennis giocato in piedi.
I campi coperti del tennis Park di Cuneo, hanno cominciano a riscaldarsi unicamente grazie al formidabile valore sportivo dimostrato dai tennisti con limitazione fisica, nazionali ed internazionali, che si sono dati battaglia in questa fredda e piovosa giornata di Marzo.
Con la supervisone del Direttore del Torneo Paolo Ponzio, del Giudice Arbitro Sigismondo Favia e del suo vice Federico Gonella, in collaborazione con Gabriele Faggiani e gli ufficiali di gara si è potuto assistere ad una giornata di sfide di grande interesse che sicuramente aumenterà di tono a partire da domani.
Le teste di serie del ricco tabellone hanno riconfermato la loro potenza. Infatti, nel Singolo Main Draw, l’olandese Tom Egberink (13° nel rank mondiale) ha battuto il Russo Shevchik imponendosi con 6-0 – 6-2 e domani nei quarti, sfiderà il polacco Fabisiak. Altre appassionanti sfide ci aspettano domani nei quarti del Singolo maschile del tabellone maggiore, come il confronto tra l’azzurro Fabian Mazzei e il poderoso polacco Kruszelnicki (23mo del rank).
L’italiano Diego Amadori e Luca Spano aspirano a disputare le semifinali del Doppio Main Draw, in una battaglia tutta nazionale con Antonio Cippo e Luca Arca.
Si è distinto nel Singolo second draw il ventiquattrenne Ivan Lion, il piemontese che gareggia per l’Associazione SportdiPiù di Torino, ha battuto sia lo spagnolo Coronando sia Prat Serra, quest’ultimo in 6-1 -6-0. Lion domani sfiderà nei quarti il greco Diamantis che ha battuto l’italiano Diego Amadori.
Attesa partita anche nel doppio del tabellone secondario per la semifinale, poiché il marocchino Ari tesserato con Sport Happenings di Moncalieri (TO) e l’italiano Mauro Curioni, sfideranno Antonio Moretto e Marco Amadori.
Sempre Domani, interessanti sfide per il Singolo Man Consolation e per i confronti delle tenniste, quest’anno tutte straniere.
Il coordinatore Generale della kermesse, Remo Merlo dell’ASD P.a.s.s.o. ha suggerito ammirazione per questi atleti provenienti da diversi Paesi, che partecipano alle gare portando con se storie personali e energia sportiva, che si miscelano ad ogni match, creando forza interiore e coraggio per dimostrare a se stessi e agli altri che una sedia a rotelle non ferma la voglia di vivere.
Dorotea Maria Guida
Foto © Mario Giordano