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Domenica 30 marzo 2014 – Ore 11.35 – Pronto ed immediato riscatto da parte del Vbc S.C. Rent Bruno F.lli Mondovì, che dimentica immediatamente la sconfitta patita la settimana scorsa in casa del S. Mauro Torino e, confermando il pronostico favorevole, piega con un netto 3-0 l’ Asti, condannandolo alla matematica retrocessione in B2.
Con il tredicesimo successo stagionale i monregalesi salgono a quota 40 punti e, vista la contemporanea sconfitta per 3-1 del S. Mauro in quel di Mirandola, tornano al terzo posto in solitaria, aspettando di conoscere il risultato della partita del Bergamo, impegnato nel pomeriggio di domenica a Trebaseleghe.
“ La gara di questa sera – commenta al termine coach Mauro Barisciani – ha dimostrato che non esistono gare facili. La posizione in classifica di Asti non rispecchia quello che ha fatto vedere sul campo. Per noi l’importante era vincere, dovevamo fare i tre punti ed i tre punti abbiamo fatto. Siamo riusciti a fare una buona gara soprattutto a muro ed in difesa ed a commettere pochi errori. Ora guardiamo a Motta senza pensare a che posizione occupa in classifica esattamente come abbiamo fatto contro Asti”.
Mauro Barisciani ed il suo vice Carlo Gonella sono partiti con Cortellazzi in palleggio, Ghibaudo opposto, capitan Longo e Parusso centrali, Cordani e Menardo in banda, Montagna libero, inserendo successivamente il solo Garello.
Il primo set è a senso unico con le due compagini avanzano a braccetto fino sul 6 pari, poi un muro granitico di capitan Longo infonde sicurezza nei biancoblu: il centro di Ghibaudo ed uno stop del duo Menardo-Parusso consegna il 13-7 ai padroni di casa, abili ad aumentare il distacco grazie alla doppietta di Cordani dalla seconda linea per il 15-9, quindi con Ghibaudo e Longo a martellare sul 21-12. Alle corde l’Asti cerca una timida reazione, inanellando tre punti consecutivi sul 24-17, ma la verve locale è implacabile ed il neoentrato Garello mette la parola fine al primo parziale, siglando il punto del definitivo 25-17 grazie ad un pregevole assist del regista Cortellazzi.
Nella seconda frazione di gioco la musica cambia poco: Menardo dalla sinistra, quindi Ghibaudo per due volte fissano lo score sul 5-6, andando a raggiungere l’Asti desideroso di riscatto. Parusso di potenza piega per due volte il muro astigiano sul 7-8, quindi Cordani con un lob morbidissimo agguanta il 10 pari dando il là al dominio monregalese. Marcato stretto da un Asti capace di mostrare lampi di ottimo volley, il Vbc S.C. Rent Bruno Fratelli macina punti con le cannonate di Ghibaudo sull’11-10, quindi con la stilettata di Menardo sul 14-13. Una serie di imprecisioni ospiti in fase di impostazione, consentono a Longo e compagni di mantenere un piccolo vantaggio fino sul 21-20, poi un servizio di Menardo, una stoppata a muro di Longo ed un ace di Parusso chiudono il parziale sul 25-21 valevole il momentaneo 2-0.
Nel terzo set i padroni di casa placano con perizia la voglia di riscatto ospite con la veloce di Parusso sul 3-3, quindi con un lungolinea violento di Cordani sul 7 pari; la gara procede con grande equilibrio tra i tocchi di classe di Parusso (14-14) e le fiondate di Ghibaudo (18-18), poi la carica di capitan Longo sul 18-20 sveglia dal torpore i monregalesi. Con un Ghibaudo in grande spolvero, capace di mettere a segno tre punti in pochi istanti, con due ace da gran servitore e un ennesimo attacco mancino, il Vbc S.C. Rent Bruno F.lli sorpassa l’Asti sul 23-21, andando infine a chiudere definitivamente i conti sul 25-21 messo a segno ancora una volta dal muro innalzato dalla coppia Cordani-Parusso.
Sabato pomeriggio il Vbc S.C. Rent Bruno F.lli è atteso dalla difficilissima trasferta sul campo della capolista solitaria Motta Treviso (fischio d’ inizo alle ore 18.30, con i soliti aggiornamenti sulla pagina facebook della Società). I monregalesi, nonostante la grande forza d’ urto della capolista, cercheranno con tutte le proprie forze di conquistare qualche prezioso punticino per continuare a restare in piena orbita play-off in questa più che brillante stagione, che continua ad essere decisamente superiore rispetto a quelle che erano le aspettative estive.
FULVIO MARTINETTI
Foto © Luciano Pecchenino
