Sacchetto: “Quest’anno saranno erogati alla fine di luglio 134 milioni di euro, pari al 43% del totale della domanda unica. In Italia il Piemonte è secondo solo alla Lombardia”
Giovedì 3 aprile – 16.45
Ha preso il via, in questi giorni, l’iter amministrativo necessario per raggiungere l’obiettivo dell’erogazione al termine del mese di luglio dell’anticipo Pac alle aziende agricole piemontesi.
Conseguito questo risultato per la prima volta nel 2011 (anticipato il 42% delle risorse), nel 2012 (20%) e nel 2013 (20%), la Regione Piemonte per il quarto anno consecutivo onora nuovamente l’impegno. Quest’anno saranno anticipate risorse per 134 milioni di euro, una somma pari al 43% del totale della domanda unica riservata alle aziende piemontesi.
A seguito della comunicazione effettuata nel corso della giunta riunitasi lunedì 24 marzo, il parere positivo della terza commissione consiliare permanente è giunto in data odierna: seguirà, come da regolamento, la prossima settimana la delibera di Giunta che completerà il procedimento amministrativo previsto.
In Italia solo Piemonte e Lombardia sono in grado di portare a termine tale obiettivo, l’operazione consente alle aziende di ricevere parte del premio unico con alcuni mesi di anticipo rispetto alle tempistiche previste dall’Unione Europea
L’assessore Regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto: “Nonostante da tempo le finanze della Regione Piemonte versino in condizioni drammatiche, anche quest’anno siamo riusciti a conseguire, per la quarta volta consecutiva, il fondamentale obiettivo di anticipare di diversi mesi l’erogazione di parte del premio Pac alle aziende agricole piemontesi. Nel 2010 avevamo ereditato una situazione a dir poco critica rispetto alle tempistiche di pagamento dei premi Pac ed oggi, a quattro anni di distanza, possiamo commentare una situazione notevolmente migliorata, che ci ha consentito in un quadriennio di erogare anticipi per 347 milioni di euro, raggiungendo la cifra massima quest’anno con un anticipazione di ben 134 milioni, pari al 43% della domanda unica 2014; un risultato che – siamo sicuri – sarà molto apprezzato dalle aziende agricole piemontesi“
cs