Lunedì 5 aprile – 19.00
Riceviamo e pubblichiamo: “Ringrazio il Presidente del Consiglio Provinciale Bergesio per non aver accettato la mia (comunque tardiva…) richiesta di intervenire nel Consiglio Provinciale aperto sul TPL.
Lo ringrazio perché un intervento che avrebbe richiamato alla propria responsabilità il Partito Democratico, proponente l’Ordine del Giorno, che ha avallato i tagli di 5 miliardi ai trasporti fatti dal governo Monti, che ha ammanettato gli italiani al pareggio di bilancio in Costituzione – preludio alla cancellazione di tutte le politiche sociali -, che continua a non voler affrontare una seria discussione sulle priorità trasportistiche – 16 miliardi di euro preventivati nei prossimi anni solo nella nostra regione per due linee inutili e devastanti di alta velocità ferroviaria (Torino-Lione e Genova-Tortona) -, avrebbe sfigurato all’interno della tiritera di triti e vuoti proclami – intervallati, é vero, da sparuti ma interessanti interventi di studenti e docenti -, ma tant’é…
A voler sparare sulla Croce Rossa: sul Tpl e la settimana corta la Provincia ha sbagliato tutto.
La Presidentessa Gancia poi, ridicolmente offesasi per la battuta di un rappresentante degli studenti, non ha che suggellato l’ultima seduta del proprio mandato quinquennale con un gesto infantile e isterico di sprezzo, che però da parte sua nemmeno stupisce…
Un ordine del giorno non si nega a nessuno, si dice dalle parti del Consiglio Regionale. Beh: tutto il mondo é paese.
E vale soprattutto per un atto di indirizzo insignificante ed “elettorale” come quello all’oggetto…
Quando si troverà lo spazio e il tempo per una discussione seria?”