Lunedì 14 aprile – 17.30
Forse non lo sapevate ma la cicogna bianca, in Italia, si estinse nel 1700: gli esemplari avvistati (in abbondanza nella campagna cuneese) erano “visitatori occasionali”, di passaggio durante la migrazione. Risale al 1980 il primo vero tentativo di nidificazione, purtroppo fallito per bracconaggio.
Dal sito dell’Associazione Centro Cicogne e Anatidi (Racconigi): “E’ così che, in collaborazione con la Lega Italiana Protezione Uccelli e grazie all’esperienza dell’ornitologo Bruno Vaschetti, proprio a Racconigi, viene avviato nel 1985 il primo progetto italiano per riformare una colonia nidificante di cicogna bianca. Grazie all’aiuto del primo centro cicogne europeo, fondato da Max Bloesch in Svizzera nel 1948, arrivarono a Racconigi le prime 10 cicogne che, ospitate prima in voliere, vennero poi liberate. Già nella primavera ’86 nidificava la prima coppia di cicogne in libertà, dando inizio ad una nuova generazione di cicogne italiane.
E così nel tempo si è ricostituita una colonia stabile di cicogne nidificanti: ogni anno, infatti, circa 30 coppie si riproducono nella zona, occupando sia le piattaforme appositamente predisposte sui comignoli delle case sia le sommità di castelli e campanili”.
Ma non solo: può ad esempio capitare di imbattersi in 8 esemplari lungo la Bovesana (in direzione Cuneo), all’altezza dello svincolo per la est ovest. E’ successo questa mattina e grazie alla tempestiva segnalazione di “Propago ma non pago” su Facebook, pubblichiamo più che volentieri gli scatti dell’emozionante avvistamento.
Redazione