Mister Maurizio Mari ridisegna la formazione affidando sempre ad Orofino la bacchetta per dirigere le operazioni, ben coadiuvato da Capuano. La prima occasione è di marca toscana: Malotti scende sulla sinistra e mette al centro per D’Abbrunzo, bravo ad anticipare tutti mancando però la porta. La Toscana gioca meglio ed al 16’ passa in vantaggio: Vignali perde palla a centrocampo e lancia, di fatto, il contropiede avversario con Bruni bravo a rimanere freddo dinnanzi a Bono. Il Piemonte Valle d’Aosta si scuote e comincia a guadagnare metri sul campo. Il primo brivido sabaudo è merito di Tortorici che anticipa il diretto avversario su assist di Bianco sfiorando la traversa. Nel finale di primo tempo lampo di Orofino che tenta la conclusione dal limite, la sfera termina di poco alta sulla traversa.
Nella ripresa entrano Gilardino e Gennaro e la squadra biancorossa ne trae subito giovamento. Il gioco si fa più fluido e le incursioni offensive sempre più frequenti. E’ la mira, però, il peggior nemico piemontese di quest’oggi ed i tentativi di Capuano ed Orofino non inquadrano lo specchio della porta. Il Piemonte VdA cerca insistentemente il pareggio che arriva, meritato, al 19’: lancio millimetrico di Capuano per l’inserimento di Bianco bravo a sverniciare il diretto avversario battendo Costanzi in uscita. I ragazzi di mister Mari volano sulle ali dell’entusiasmo e creano pericoli a ripetizione: una conclusione di Vignali viene salvata sulla linea a portiere battuto mentre Bianco sfiora la doppietta personale con una conclusione ravvicinata che lambisce la traversa. E’ Orofino il più attivo in avanti e dai suoi piedi parte un missile dal limite che Costanzi devia in angolo. La pressione sabauda sfocia nella rete del sorpasso al 26’ quando Blini su corner devia di testa la sfera alle spalle dell’estremo difensore toscano.
I ragazzi di mister Mannelli si ritrovano a sorpresa a rincorrere e tentano in tutti i modi di riequilibrare le sorti del match. Cragno si divora la rete del pareggio da pochi passi mentre la botta di Muscas dal limite termina alta. Al 39’ Bianco tocca la sfera di mano in piena area di rigore ed il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Muscas che manca incredibilmente il bersaglio calciando a lato. La partita sembra finita ed il direttore di gara ha già il fischietto in bocca quando Cragno, nell’ultima mischia disponibile, trova il varco giusto per bucare Romani. Termina 2-2 quest’interessante sfida a Cervignano del Friuli e gli Allievi di coach Mari salutano il torneo con soli due punti all’attivo.
PIEMONTE VDA – TOSCANA 2-2
PIEMONTE VDA: Bono (1’st Romani), Banzato (1’st Gilardino), Bianco, Blini, Capuano, Miretti, Orofino (33’st Pititto), Palladino, Tortorici (1’st Gennaro), Trovato (39’st Mariano), Vignali. A disp: Berrino, Boveri, Chiarlo, Comotto. All: Mari
TOSCANA: Costanzi, Bartorelli, Bicchi (26’st Matteo), Bruni, D’Abbrunzo (15’st Cragno), Di Cocco, Facciuti (33’st Marchi), Malotti, Margiacchi, Meucci (22’st Muscas), Pini (27’st Pellizzari). A disp: Torre, Donnini, Kouame, Marti, Ramedi. All: Mannelli
MARCATORI:
NOTE: Ammoniti Di Cocco, Pini. Al 39’st Muscas tira fuori un calcio di rigore
Andrea Rubiolo