Mercoledì 16 aprile – 17.45
Iniziare nel più breve tempo possibile i lavori di ristrutturazione della Scuola Lattes, sostenendo tutti i relativi oneri e garantendo il completamento entro novembre 2015. L’Amministrazione comunale di Cuneo ritiene si tratti della soluzione più adeguata per la nuova sede degli Uffici Giudiziari che dovrà accogliere l’accorpamento delle Procure di Mondovì e Saluzzo.
Viene quindi esclusa l’ipotesi iniziale del trasferimento provvisorio del Tribunale presso il Palazzo degli Uffici Finanziari, soluzione che comporterebbe un costo troppo elevato, considerato che all’alto canone di locazione vanno aggiunti gli altissimi costi gestionali e di messa in ordine e sicurezza degli spazi (100.000 euro per le sole spese condominiali).
La decisione – comunicata ieri dal Sindaco Borgna con una lettera al Presidente del Tribunale di Cuneo – tiene conto delle valutazioni fatte a seguito dell’incontro tenutosi il 2 aprile scorso a Torino presso l’Agenzia del Demanio.
Il canone di locazione richiesto dal Demanio per il Palazzo degli Uffici Finanziari – e basato sui canoni di libero mercato individuati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate-Territorio – è infatti troppo gravoso: 5,5 euro al mq per 2.000 mq circa e 2,7 euro al mq per 500 (di archivi), per un costo totale di 12.350 euro al mese.
Da una prima valutazione risulta inoltre molto elevata la somma necessaria per l’adeguamento dei locali alle esigenze del Tribunale, senza contare la possibilità di dover adattare l’attuale pavimento galleggiante al posizionamento di armadi e scaffali contenenti faldoni e pratiche cartacee di quotidiana consultazione e di notevole peso.
Altro elemento preso in considerazione sono i costi gestionali, che risultano complessivamente troppo onerosi: si presume infatti una spesa annua di 100.000 euro per le sole spese condominiali, a cui va aggiunta la spesa per la messa in ordine e sicurezza dei locali.
“Iniziare subito i lavori di ristrutturazione della Scuola Lattes e predisporre il trasferimento diretto degli Uffici Giudiziari è la soluzione più sostenibile dal punto di vista economico – commenta l’Assessore al Bilancio Alessandro Spedale -. Ci permette inoltre di evitare le spese e disagi dovuti a ripetuti traslochi, trasferendo il Tribunale in una sede definitiva e adatta alle esigenze sia degli uffici sia degli utenti. L’operazione richiederà tempi più lunghi rispetto a quanto prospettato inizialmente – conclude Spedale – ma rientra comunque ampiamente entro i termini indicati dal Ministero“.
cs