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Bilancio consuntivo 2013 e preventivo 2014: “Santo Stefano Belbo è un comune sano”

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Il sindaco Icardi: “I dati dimostrano la solidità economica e l’amministrazione attenta del Comune pur in un periodo di grande difficoltà economica dovuta ai fortissimi tagli dal Governo centrale”

Giovedì 17 aprile – 12.45

Si è riunito, lunedi 14 aprile 2014, il Consiglio comunale di Santo Stefano Belbo. Diversi i punti all’ordine del giorno tra cui l’adesione, da parte del Comune, alla Comunità Montana Alta Langa. L’adesione, votata favorevolmente all’unanimità dal Consiglio, è il primo step di un percorso, varato dalle nuove normative regionali, che porterà, nei prossimi mesi, l’ente montano a stabilire, di concerto con i Comuni aderenti, quali saranno i servizi messi a disposizione degli associati.

Altro punto importante del Consiglio l’approvazione del Conto Consuntivo comunale che attesta un avanzo di amministrazione di 563mila euro sul 2013. L’avanzo economico, invece, a fronte di 3milioni e 364mila euro di entrare e di 3milioni e 274mila euro di uscite, è di circa 90mila euro. Il saldo di cassa è di circa 2milioni di euro. “Questi dati – sottolinea il sindaco Luigi Genesio Icardidimostrano la solidità economica e l’amministrazione attenta del Comune pur in un periodo di grande difficoltà economica dovuta ai fortissimi tagli dal Governo centrale”.

 

Sul fronte erariale il Comune mantiene invariate l’addizionale Irpef e le aliquote Imu. La Tari (ex tares – tassa sui rifiuti) invece si riduce del 20 per cento per tutte le categorie di contribuenti. Questa riduzione è dovuta alla rinuncia dei 30 centesimi al metro quadrato, da parte dello Stato che, di contro, taglia di 256mila euro il versamento al Comune. Il Comune fa fronte a questa riduzione tagliando le proprie spese di circa 100mila euro e introducendo la Tasi ma solo al 2,5 per mille sulla prima casa, non colpendo le attività produttive, negozi, già soggetti all’IMU. In questo modo il Comune si garantisce altri 160mila euro che, sommati al risparmio di 100mila euro sulla spesa corrente, permettono di ripianare il mancato finanziamento statale.
A fronte di questi dati il Bilancio preventivo del Comune pareggia a 5milioni 647mila e 600 euro. La Regione Piemonte, sulla base dei parametri di virtuosità dimostrati dal comune, ha inoltre concesso un allentamento del patto di stabilità per circa 215mila euro, che uniti ai 90mila dello Stato permetteranno all’amministrazione di investirne immediatamente per opere di interesse pubblico (asfaltatura strade, lavori presso le scuole e l’area cimiteriale).

 

Nel corso della tornata consiliare è stato anche approvato il Piano intercomunale di protezione civile (cui aderiscono anche i comuni di Cossano e Rocchetta Belbo) che prevede numerose migliorie al servizio, rendendo lo stesso più immediato e sicuro.
Il Comune di Santo Stefano Belbo aderisce anche al “Patto dei sindaci”, un protocollo sulla sostenibilità ambientale e la riduzione di CO2 indispensabile e necessario strumento per accedere a finanziamenti dedicati alle energie rinnovabili.
Dagli argomenti trattati in Consiglio – spiega il sindaco Luigi Genesio Icardi – emerge un Comune il cui stato di salute, ancorché in un periodo difficile dal punto di vista economico è buono. I primi anni di amministrazione, duri e impegnativi, ci hanno permesso un lavoro i cui frutti iniziano ad essere visibili in questo momento. Continuare su questa strada virtuosa ci permetterà di migliorare il nostro Comune”.

 

cs

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