Nell’antico e storico mercato coperto di Bologna, il Mercato di Mezzo, aprirà il piccolo ma bellissimo, Baladin Bologna, la nuova “creatura” di Teo Musso.
Mancano ancora pochi giorni e poi, dopo anni di chiusura, tornerà a vivere nel cuore di Bologna lo spazio che fin dal Medioevo è stato il fulcro delle attività legate al cibo, della memoria storica e della tradizione gastronomica della città, situato al centro del Quadrilatero, un “centro commerciale naturale”, uno dei posti più belli di Bologna. Il Mercato di Mezzo.
Baladin Bologna, nasce con il chiaro intento di dissetare i bolognesi e i tanti turisti in visita alla città Emiliana. Nel Mercato di Mezzo c’è tradizione e innovazione, c’è il grande e il c’è il piccolo. Nel cuore della città rinasce quello che è anche un importante progetto in termini di cultura e turismo, perché nella “città del cibo” (il cibo, infatti, è riconosciuto a livello mondiale come uno degli elementi identitari di Bologna) si mette al centro il tema della cultura dell’alimentare e della gastronomia.
Baladin Bologna si sviluppa su due livelli: il primo, con un bancone, che come stile riprende i banconi delle altre strutture all’interno del Mercato di Mezzo, si affaccia sulla piazza coperta dove sono presenti tutti i negozi e dove ci si può sedere a uno dei tanti tavoli a disposizione dei clienti, bevendo e mangiando anche qualche altra specialità locale o nazionale acquistata dai “vicini”.
Il secondo livello è sotterraneo e ospita due sale, per un totale di circa 30 posti a sedere.
Doppio il banco di spillatura: 6 spine al piano terra + 6 spine nel piano interrato.
Lo stile dell’arredamento e le decorazioni sono un gioiello in linea con lo spirito Baladin e, allo stesso tempo hanno saputo ben interpretare il senso del mercato. Non potendo lavorare direttamente sui muri del locale, protetti dai vincoli delle belle arti, gli artisti baladiniani hanno preparato dei pannelli a Piozzo e hanno finito le decorazioni o forse sarebbe giusto dire le opere d’arte, a Bologna.
Il risultato è un insieme di messaggi come “BIRRA VIVA” e di immagini che raccontano le birre Baladin, il suo spirito e la sua voglia di fare cultura birraria.
Chi vorrà assaggiare i prodotti di Teo Musso non avrà che l’imbarazzo della scelta e volendo potrà portare a casa non solo i prodotti in bottiglia ma anche la birra sfusa!
Baladin Bologna offrirà, infatti, l’opportunità di usufruire dello “SFUSO BALADIN”. Il cliente che vuole portarsi a casa una birra servita alla spina, potrà farlo grazie all’innovativa bottiglia che ne garantisce la fragranza per alcuni giorni, offrendo un risparmio sul costo del packaging e riducendo gli scarti in vetro.
Al momento non sono previste delle spine dedicate a birrifici ospiti ma Teo sta già pensando al coinvolgimento di birrifici del territorio che avranno così modo di sfruttare questa importante vetrina servendo le loro specialità.
Baladin Bologna offrirà delle proposte gourmet fatte al momento seguendo lo spirito del “tutto fresco di giornata”. Gli hamburger saranno preparati con prodotti come la carne cruda battuta al coltello de La Granda (Presidio Slow Food della razza bovina Piemontese) o la mortadella bolognese. Completeranno l’offerta panini, stuzzicherie, insalate e dolci.
A Baladin Bologna saranno servite anche le bibite Baladin: Cedrata – Spuma Nera – Ginger e la Cola, fatta con le noci di cola Presidio Slow Food della Sierra Leone.
Orari di apertura:
da domenica a giovedì dalle 11 alle 24; venerdì e sabato e prefestivi dalle 11 alle 2.
cs