Nonostante le segnalazioni dei cittadini, il deprecabile fenomeno continua
Giovedì 24 aprile – 11.45
Non solo semplici “polpette” di carne, ma addirittura focacce e pizzette farcite di sostanze molto pericolose. A Saluzzo non si ferma il fenomeno dei bocconi avvelenati: solo qualche settimana fa i primi ritrovamenti in corso IV novembre.
A poco meno di 10 giorni di distanza, ecco arrivare nuove segnalazioni di altre letali trappole, in varie parti della città, per i nostri cari amici a 4 zampe. Un comportamento totalmente ingiustificabile e – giustamente – perseguibile a livello penale: ciò che comunque pare non scoraggiare più di tanto i colpevoli. In una cittadina, quella di Saluzzo, in cui la presenza di cani randagi può essere tranquillamente considerata nella normalità.
Le raccomandazioni sono sempre le stesse: per i possessori di animali domestici è necessario prestare la massima attenzione e fornire tutto il supporto possibile alle forze dell’ordine nelle indagini.
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Redazione