Nonostante la pioggia di domenica, una grande festa alpina
Martedì 29 aprile – 10.15
Nonostante la pioggia battente della domenica, il sesto raduno degli Alpini in Langa svoltosi nel passato weekend ha raccolto un grande seguito, tra Penne Nere, amici e simpatizzanti.
Complice la bella giornata e l’altrettanto gradevole serata, è stato il sabato il giorno “forte” del calendario, con la fiaccola portata dalla sezione sportiva dell’Ana della Sezione di Cuneo da Alba a Treiso a Trezzo Tinella e infine a Neviglie, con deposizione a ogni tappa della corona di fiori ai caduti.
All’arrivo nel paesino, diventato nel 2014 capoluogo alpino delle Langhe, erano già pronti per l’occhio e per il palato i gazebo enogastronomici allestiti da tutti i Gruppi Alpini: un’occasione di divulgazione territoriale che, sfruttando il volano del raduno, ha proposto insieme a musica e canti (anche spontanei) un perfetto mix delle eccellenze langarole, dalle lumache ai vini, passando per gli uomini di sport e la letteratura.
Domenica alla sfilata ufficiale si sono assiepate a Neviglie circa mille persone, che hanno applaudito e incitato le Penne Nere provenienti da tutto il basso Piemonte e anche fuori, tributando particolari onori ai reduci della Seconda Guerra mondiale, che rinnovano ogni anno il ricordo di quella triste pagina della storia italiana.
Cerimonieri delle ufficialità della domenica i presidenti della Sezione Ana di Cuneo Antonio Franza e del Comitato Alpini in Langa Walter Santero. In replica ad alcuni articolo usciti di recente in merito alla eccessiva convivialità dei raduni Alpini hanno risposto: “Lo spirito alpino è dedizione, donarsi agli altri, socialità (che va oltre il semplice stare a tavola) e impegno che si traducono in uno straordinario motore delle nostre società. Questo a sua volta attiva la macchina del volontariato e i gruppi di Protezione civile”.
Il sindaco di Neviglie Roberto Sarotto e il capogruppo Dario Stella hanno premiato gli ultimi quattro primi cittadini che si sono alternati alla guida del paese, condividendo gli sforzi per abbellirlo e realizzare il monumento agli Alpini. Il presidente Cantero commenta: “Neviglie ci lascerà un bellissimo ricordo: è una “bomboniera” incastonata nelle nostre colline, la sua gente ci ha accolto con entusiasmo e una superba organizzazione”.
cs
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