Martedì 29 aprile – 9.30
La Squadra Operativa Volante della Tenenza della Guardia di Finanza di Mondovì ha concluso una verifica fiscale nei confronti del “responsabile d’area” di un’impresa dedita alla promozione e vendita di alcuni generi alimentari di largo consumo.
Secondo le Fiamme Gialle il contribuente verificato, in linea con le direttive della casa madre, avrebbe indebitamente beneficiato delle rilevanti agevolazioni fiscali concesse ai “venditori porta a porta”. La disciplina tributaria del settore è stata concepita per semplificare gli adempimenti per tale categoria di operatori, caratterizzata da attività sovente occasionali e da volumi comunque assai ridotti.
Dagli accertamenti è invece emerso che il verificato svolgeva il ruolo di formatore ed organizzatore, a livello ultra provinciale, di numerosi venditori porta a porta che provvedeva a reclutare e che solo in misura limitata si faceva carico di vendite dirette.
Dall’attività avrebbe ricavato, per le annualità verificate, elementi positivi di reddito non dichiarati al Fisco ammontanti a circa 400.000,00 €, mentre la relativa imposta veniva solo parzialmente versata dalla casa-madre.
Al soggetto sono state anche contestate l’evasione ai fini IRAP ed un’ingente evasione previdenziale, praticata con l’accordo del “datore di lavoro”, per la quota dei rilevanti redditi prodotti eccedente i contributi relativi alla gestione separata INPS.
Redazione