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In provincia di Cuneo, Roddi è il comune con il reddito annuo pro capite più alto. Elva al di sotto dei 10mila euro
Mercoledì 30 aprile – 10.00
E’ una mappa interessante quella elaborata da Franco Morelli, ingegnere informatico e analista che ha tracciato una cartina dello stivale molto particolare: divisioni non fisiche né politiche, ma per fasce di reddito.
Comune per comune, sono stati assegnati diversi colori (dal verde scuro che corrisponde a un reddito annuo pro capite superiore ai 30mila euro, al “profondo rosso” per un reddito annuo inferiore ai 12mila). E’ lo stesso Morelli a spiegare quali dati ha preso in considerazione per costruire questa mappa speciale: “Il dataset che ho preso in considerazione contiene il reddito totale dichiarato per ogni Comune italiano e considera sia il lavoro dipendente che autonomo” (opendatabassaromagna). Tra i dati più significativi anche l’indice Gini, che evidenzia l’ineguale distribuzione di reddito.
Proproniamo qui sotto la cartina, per permettervi di “curiosare” in giro per l’Italia. Quello che emerge da una prima, sommaria occhiata, è la nota disparità tra nord e sud, ma non solo: la differenza è evidente anche tra i capoluoghi di regione (o provincia) e i comuni che non lo sono; inoltre appare chiaro come la diseguaglianza economica si manifesti all’interno delle regioni stesse.
Solo un breve focus su Cuneo: sono 6 i comuni “verdi”, ovvero nella fascia tra i 22mila e 24mila euro di reddito annuo pro capite e si tratta di Guarene, Alba, Grinzane Cavour, Vicoforte, Cuneo e Vignolo. Leggermente più su (24-26mila) Piobesi d’Alba. Sul gradino più altro del podio finisce Roddi, con un reddito annuo compreso tra i 26mila e 28mila euro.
Dai più ricchi al più “rosso”: è Elva il comune in provincia di Cuneo con il reddito più basso per abitante, con 9707 euro.
Redazione
