Giovedì 1° maggio, apertura straordinaria con orario continuato dalle ore 10 alle 19
Giovedì 1 maggio – 10.30
Oggi – giovedì 1° maggio, Festa nazionale del Lavoro – la mostra-evento “L’Enigma Escher. Paradossi grafici tra arte e geometria” in corso al Filatoio di Caraglio, resterà aperta ai visitatori con orario continuato dalle ore 10 alle 19.
La terza apertura straordinaria della grande esposizione inaugurata lo scorso 29 marzo nel setificio seicentesco, con ogni probabilità farà superare la soglia dei 10.000 visitatori, record assoluto per l’associazione culturale Marcovaldo per il primo mese di apertura. La mostra sarà visitabile fino al 29 giugno dal giovedì al sabato dalle 14,30 alle 19, la domenica e le festività infrasettimanali dalle 10 alle 19. Per informazioni telefonare allo 0171/618260 o scrivere a [email protected].
“Sarà che Escher con i numeri ci sapeva fare, ma il riscontro delle cifre raggiunto finora dalla mostra ha superato ogni nostra più rosea aspettativa – spiega Fabrizio Pellegrino, presidente dell’associazione culturale Marcovaldo -. Basti pensare che all’indomani dei ponti pasquali e del week end del 25 aprile, praticamente ad un mese esatto dalla sua inaugurazione, i visitatori accorsi da tutto il Nord Italia e dall’estero per vedere le 130 opere di Escher esposte al Filatoio hanno già superato quota 8.500. Un successo inaspettato, che ci ha costretto a rimandare in stampa il catalogo già esaurito e che ha avuto i suoi prodromi nel sold-out registrato da tutte le conferenze organizzate a Cuneo e Caraglio nelle prime due settimane successive all’apertura della mostra, tanto che il prossimo 13 giugno ne stiamo preparando un’altra sulle affinità tra l’arte di Escher e la cristallografia con il professor Marco Milanesio. Per non parlare dell’eccezionale risposta arrivata dalle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Cuneo, che si sono prenotate per l’attività didattica: nel primo mese di apertura sono già venuti al Filatoio 1.000 studenti, mentre ad oggi le prenotazioni fino al 29 giugno hanno già raggiunto la quota di 3.140 allievi”.
L’esposizione è promossa dall’associazione culturale Marcovaldo in collaborazione con la Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia, con il sostegno della Regione Piemonte e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, con il contributo della Fondazione CRT.
“L’enigma Escher” è curata da un Comitato scientifico d’eccezione coordinato da Piergiorgio Odifreddi (logico matematico di fama internazionale e d’origine cuneese) e composto da Marco Bussagli (saggista, storico dell’arte, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma), Federico Giudiceandrea (collezionista e studioso di Escher) e Luigi Grasselli (Professore ordinario di Geometria e pro-rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia).
cs