Domenica 4 maggio 2014 – ore 20.05 – Sono le 17.05. Allo stadio di Narzole si sta giocando il 34’ minuto del secondo tempo del match tra Benarzole e Cheraschese, un derby valido per il primo turno playoff del girone B di Eccellenza. Come nel celebre “Sliding doors”, Parussa, attaccante di casa, ha sui piedi il rigore che potrebbe cambiare la storia del match, concedendo il pari-qualificazione ai “rossi” a 10’ dalla fine. Il centravanti tira, Maiani azzecca l’angolo, para e sbarra definitivamente la porta. Parussa ed i suoi hanno perso il treno, non ci saranno altri appelli. Clamoroso.
Si potrebbe riassumere così, con un trailer un po’ romanzato, quello che è stato un derby sentitissimo, una battaglia di circa 100’ di gioco, tra due squadre reduci da una grande stagione.
Da un lato i 66 punti del “Bene”, forte della classe del duo di centrocampo Sinisi-Rolandone, atletismo e tecnica al servizio delle due punte Pregnolato e Parussa. A completare la mediana, Maresca e Pera, dietro capitan Manzone, Vallati, Mozzone e Vizio, a protezione di Cravero.
Sull’altra sponda, i 26 centri di Melle, supportati da un rodato 4-3-1-2. Tra i pali Maiani; linea difensiva con Fissore, Fontana, Moracchiato e Tibaldi; sulla mediana Costamagna, coadiuvato da Del Buono e Pupillo; in appoggio, come detto, di bomber Melle, Sardo e Malvicino.
Bastano pochi istanti per capire che tipo di incontro sarà: una disputa combattuta perlopiù sul piano fisico, risolvibile solo con qualche guizzo. Gli ospiti si accorgono subito dell’appannamento iniziale dei padroni di casa e cercano l’affondo: in fase offensiva, le due vere punte, Melle e Sardo, si allargano, permettendo, di fatto, a Malvicino di muoversi da “falso nueve”, accorciando la distanza tra i reparti e creando superiorità in mediana. La grinta degli uomini di Dessena si traduce subito nel vantaggio: è il 10’, quando la difesa “rossa” non riesce a respingere un corner battuto da destra da Costamagna, permettendo a Fontana di infilarsi tra le molte maglie presenti in area e di colpire a freddo Cravero. È lo 0-1 che rompe gli equilibri, indirizzando inequivocabilmente il match.
Passano 7’ ed ecco l’altro evento decisivo: il vantaggio ospite, inaspettato, scalda gli animi ed accende una rissa al primo contrasto. I più “caldi” sono Rolandone e Pupillo, che pagano cara la crisi di nervi: “rosso” ad entrambi e squadre in dieci. Obiettivamente, pur perdendo la Cheraschese un mastino della metà campo, è chiaro che a rimetterci maggiormente sia proprio la Benarzole, che perde la sua pedina più pregiata, decisiva in molte occasioni durante l’anno. È l’inizio di una serie di minuti passati dalle due squadre a farsi del male, interrotti solo da una duplice conclusione in ripartenza, di Malvicino e Melle, su cui Cravero è attento. Si va a riposo con l’ultima sceneggiata: pure un dirigente del Benarzole continua a protestare e viene invitato ad abbandonare il terreno di gioco.
Nella ripresa ci si aspetterebbe la reazione della seconda forza del campionato, che si esaurisce però solo in due punizioni dal limite di Pregnolato: sulla prima Maiani blocca facilmente, mentre deve compiere una vera prodezza per bloccare la seconda. La reazione degli “All blacks” non si fa attendere: nel giro di 60’’, Del Buono, prima, e Melle, poi, rischiano di trovare il bis in contropiede, ma la lucidità non è delle migliori e consente ai padroni di casa di stare in partita. Padroni di casa che avrebbero l’occasionissima al 34’, ma di questo si è già detto: Maiani si supera sul penalty di Parussa, calciato per un fallo evidente di Gallo su un ottimo Sinisi, e difende stoicamente il vantaggio cheraschese. È l’inaugurazione del “circo” di emozioni dell’ultimo quarto d’ora: quattro ammoniti, l’espulsione di Diouf per gioco pericoloso, i sei minuti di recupero ed il 2-0 ospite del solito, immenso Melle, su assist in contropiede di Del Buono.
È l’apoteosi dei “Lupi”, che “ululano” per una vittoria quanto mai inattesa. La vittoria del gruppo e della convinzione, per sognare una storica fase finale nazionale, in caso di successo contro il Libarna, nel prossimo turno. Per la Benarzole la certezza di aver disputato una stagione da “dieci” in pagella, accompagnata dal rammarico di una partita disputata con l’ansia di chi sa di avere i favori del pronostico. E se a calciare quel rigore fosse stato Rolandone…
Benarzole-Cheraschese 0-2
Reti: 10’pt Fontana (C), 47’st Melle (C)
Benarzole (4-4-2): Cravero; Manzone (cap.) (18’st Bittolo Bon), Vallati, Mozzone, Vizio; Pera, Maresca (8’st Diouf), Rolandone, Sinisi; Parussa, Pregnolato. Allenatore: Giuliano Franco.
Cheraschese (4-3-1-2): Maiani; Fissore, Fontana, Moracchiato, Tibaldi; Del Buono, Costamagna (23’st Gallo), Pupillo; Malvicino; Sardo (cap.), Melle. Allenatore: Francesco Dessena.
Arbitro: Sig. Fantino di Nichelino
Assistenti: Sig. Smeraldo di Alessandria e Sig. Fais di Domodossola
Ammoniti: Fissore (C), Pera (B), Moracchiato (C), Sardo (C), Gallo (C), Bittolo Bon (B), Diouf (B), Vallati (B), Melle (C)
Espulsi: Pupillo (C) e Rolandone (B) al 17’pt per comportamento non regolamentare; Diouf (B) al 41’st per gioco pericoloso
Carlo Cerutti