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Regionali: Coldiretti Cuneo mette a confronto i rappresentanti degli schieramenti

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Lunedì 5 in videoconferenza: collegamento con Torino dalla sede di piazza Foro Boario a Cuneo

Domenica 4 maggio – 9.45

Coldiretti Cuneo, con Coldiretti Piemonte insieme alle altre realtà provinciali dell’organizzazione agricola, incontrerà lunedì prossimo, 5 maggio, i rappresentanti degli schieramenti politici che parteciperanno alla consultazione elettorale del 25 maggio.

La federazione provinciale, con la presenza dei consiglieri e dirigenti, sarà collegata con Torino dalla sede di Piazza Foro Boario a Cuneo.

 

Il programma degli incontri, tutti confermati, sarà il seguente:

  • ore 9,30 – On.le  Sergio Chiamparino (Partito Democratico)
  • ore 10,30 – Assessore Claudio Sacchetto (delegato da Enrico Costa NCD)
  • ore 12,00 – On.le  Gilberto Pichetto Fratin (Forza Italia)
  • ore 15,00 – On.le Guido Crosetto (Fratelli d’Italia)
  • ore 16,00 – Sig. Peter John Mazzoglio (delegato da Davide Bono M5S)
  • ore 16,30 – Sig. Mauro Filingeri (Altro Piemonte a sinistra)

 

La giornata sarà condotta dal presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo e dal direttore regionale Antonio De Concilio che illustreranno ai candidati, alla presenza dell’Assemblea regionale  e dei consigli provinciali dell’Organizzazione collegati in videoconferenza, i contenuti del documento dal titolo “Il Piemonte che vogliamo”. Sono previsti interventi sia dalla sala che dalle sedi collegate.

 

Come ribadito dal nostro presidente Moncalvo, chiediamo al nuovo Governo regionale – dice il presidente di Coldiretti Cuneo Marcello Gattola redazione e la gestione del PSR con formule concertative, adottando procedure snelle e soprattutto chiediamo l’erogazione dei finanziamenti in tempi brevi.
Le nostre imprese necessitano anche di credito per gli interventi del nuovo PSR, evitando balzelli inutili che in questi anni ne hanno rallentato l’attuazione. Il nuovo Piano di Sviluppo Rurale è necessario che destini i fondi all’imprenditore agricolo professionale evitando rendite di posizione a soggetti pseudo agricoli. Chiediamo anche l’approvazione di una norma specifica sul consumo del suolo e per il recupero delle aree dismesse. Da mesi, inoltre, attendiamo una legge che incida realmente sul riequilibrio della presenza di fauna selvatica e che dia risposte concrete agli agricoltori danneggiati da questa. In buona sostanza si chiede l’approvazione di una nuova legge sulla caccia”.

 

Continua il direttore Enzo Pagliano: “E’ indispensabile una nuova legge sull’agriturismo quale momento di valorizzazione del territorio rurale e del ruolo dell’agricoltura sociale. Così come è indifferibile una legge che incentivi i consumi a chilometri zero, con l’utilizzo sia nella ristorazione collettiva che nella GDO dei prodotti regionali. In tema di razionalizzazione dell’attività amministrativa regionale, proponiamo la trasformazione dell’Assessorato all’Agricoltura in Assessorato alle Risorse Agroalimentari, includendo anche le politiche per la montagna e forestali e forme di sussidiarietà per la semplificazione burocratica. Si chiede insomma uno snellimento della macchina regionale ed in particolare degli organismi pagatori che sono diventati centrali di burocrazia che ostacolano il percorso delle imprese agricole”.

 

Lunedì 5 maggio, tutti i candidati degli schieramenti avranno la possibilità di esprimersi sulle tematiche esposte dai quadri dirigenti.

 

cs

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