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Motori: Giorgio Bernardi risplende alla luce della Lanterna

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Martedì 6 maggio 2014 – Ore 9.40 – Ancora una gara positiva per Giorgio Bernardi che, dopo il Rallye Sanremo, conclude nuovamente a podio di Classe R3C il 30° Rally della Lanterna. “Il risultato è stato decisamente positivo, in quanto in classe avevamo uno dei maestri dei rally, Roberto Vescovi. E contro di lui ho solo da imparare”.

 

Con il secondo posto di Classe R3C ed il sedicesimo assoluto, Giorgio Bernardi sale anche al quarto posto della classifica della Coppa ACI-CSAI R3 WRC anche se i prossimi obiettivi del ventunenne pilota di Martiniana Po verranno definiti solo nei prossimi giorni. “Ora vorrei riposarmi un po’ ed andarmene al mare”. Bernardi ci pensa un attimo e si accorge che le quattro gare disputate in questa stagione sono scattate tutte a bordo spiaggia (Il Riviera a Sportorno, il Ciocco a Forte dei Marmi, il Sanremo ed il Lanterna a Genova). Ed allora sottolinea “Ci vorrei andare, ma da turista”. Per quanto riguarda la gara genovese Giorgio Bernardi è stato molto cauto nella prova spettacolo del venerdì sera (28° assoluto), per poi accelerare subito sabato mattina. “Non avevo mai disputato una prova spettacolo in un toboga come il Palasport. Le mie uniche esperienze si limitano al Saluzzo Master Show, ma in quell’occasione non ci si confronta con il cronometro e, soprattutto, se si pizzica una gomma non si compromette tutta la gara”. Sabato mattina Bernardi dimostra di saperci fare nella difficile My Way dove stacca il 16° tempo assoluto. Superata indenne la “Massimo Canevari” Bernardi vive il brivido sulla “Torriglia”. “In una curva veloce ho stretto troppo ed ho toccato leggermente un rail. Per un attimo ho temuto di aver forato ed ho alzato il piede per qualche centinaio di metri. Poi la Clio ha risposto nel migliore dei modi ed ho proseguito senza problema”.

 

 

Ma i brividi non erano finiti. Nella prima prova dopo il riordino di metà gara Bernardi si è ritrovato con il piede incastrato fra il pedale dell’acceleratore e quello del freno. “Siamo riusciti a girare solo attaccandoci al freno a mano. Fortunatamente non abbiamo toccato nulla e non ci siamo girati. Da quel momento tutto è filato liscio come l’olio e alla fine siamo riusciti a conquistare anche una posizione sul podio”. Il Lanterna è stato anche la prima esperienza di Giorgio Bernardi a fianco del pavese Paolo Zanini. “Paolo è un grande navigatore che è riuscito ad infondermi sicurezza ed insegnarmi parecchie cose. Abbiamo subito trovato il feeling e durante la gara non abbiamo avuto il minimo momento di incertezza. Ed anche questa è stata una nota positiva di una ottima gara” conclude il pilota portacolori della Meteco Corse, che prima della prossima gara e della vacanza in spiaggia deve tornare a lavorare nel caseificio di famiglia a Martiniana Po.

 

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