Domenica 11 maggio 2014 – Ore 10.00 – Le strade siciliane hanno confermato che il Campionato Italiano Rally 2014 è uno dei più avvincenti e combattuti degli ultimi anni. Tre differenti piloti, con tre differenti auto, sono saliti sul gradino più alto del podio nelle tre gare finora disputate.
Dopo i successi di Basso al Rally del Ciocco e Scandola al Rally di Sanremo, è toccato a Paolo Andreucci mettere il sigillo alla 98esima edizione della Targa Florio.
L’alfiere della Peugeot ha condotto una gara impeccabile e priva di errori, nonostante Giandomenico Basso e la sua Fiesta R5 alimentata a gas non abbiano mai alzato la guardia, contrastando il pilota della casa francese dalla prima all’ultima prova speciale, seppur senza esagerare e con una condotta di gara impostata in ottica di campionato.
Serratissima lotta per il terzo gradino del podio tra Scandola e Nucita, risoltasi nell’ultimo tratto cronometrato a favore del pilota siciliano, mentre interessanti scratch sono stati fatti registrare da Campedelli che, con la gara siciliana, ha fatto il proprio debutto nel CIR 2014.
Week end estremamente positivo per BRC Gas Equipment che, grazie a questa ennesima prestazione di rilievo, oltre ad aver definitivamente rotto ogni paradigma sull’affidabilità e performance dell’alimentazione a gas e dimostrato la qualità dei propri impianti ha, dal punto sportivo, accumulato punti importantissimi confermando di avere le carte in regola per lottare fino alla fine per la vittoria del Campionato.
A completare la festa ci ha pensato Michele Tassone che, in gara con la Suzuki Swift Gpl schierata dal team piemontese, ha vinto la tappa siciliana del Trofeo Suzuki Rally, consolidando la sua leadership nel monomarca indetto dalla casa giapponese e nel neonato Trofeo R1, promosso dalla CSAI per favorire giovani piloti emergenti.
Con il Targa Florio si chiude il primo ciclo di gare su asfalto e si passa alle più impegnative gare su sterrato. Prossimo appuntamento: 6/7 Giugno – Rally di Italia Sardegna.
Classifica finale 98^ Targa Florio – 1. Andreucci- Andreussi (Peugeot 208 R5 T16) in 1’4139.3; 2. Basso – Granai (Ford Fiesta R5) a 25.1 ; 3. Nucita-Princiotto (Peugeot 207 S2000) a 37.7; 4. Scandola- D’Amore (Skoda Fabia S2000) a 38.2; 5. Campedelli – Bizzocchi (Ford Fiesta R5) a 3’14.6; 6. Ferrarotti – Fenoli (Renault New Clio) a 7’06.1; 7. Albertini – Mazzetti (Peugeot 208 R2) a 7’18.8; 8. Andolfi – Casalini (Renault New Clio R3) a 7’35; 9. Vittalini-Tavecchio (Citroen DS3 R3) a 7’44.5; 10. DiPalma-Cobra (Renault New Clio R3) a 7’50.8.
Classifica CIR Conduttori: 1. Scandola 35 ;2. Basso 27; 3. Andreucci 25; 4. Nucita 22; 5. Andolfi Junior 17 ;6. Perego 16; 7. Michelini 13; 8.; Scattolon; 10. 9. Albertini 8;10 Panzani 6.