Il metodo era sempre lo stesso: prima l’anziano prometteva alle donne di assumerle come badanti, poi specificava che avrebbero dovuto intrattenere con lui rapporti sessuali
Martedì 13 maggio – 15.45
Dopo mesi di indagini è stato individuato e deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Asti un settantenne braidese per il reato di molestie. L’uomo era solito aggirarsi per Bra a bordo della sua bicicletta, avvicinando giovani donne verso cui, dopo una prima fase interlocutoria, indirizzava vere e proprie frasi di molestia.
Il metodo era sempre lo stesso: prima l’anziano prometteva alle donne di assumerle come badanti, poi specificava che – oltre a questo ruolo – avrebbero dovuto intrattenere con lui rapporti sessuali. Nonostante le numerose segnalazioni giunte alla Polizia Municipale di Bra, mancavano elementi utili per giungere all’identificazione; qualche settimana fa l’uomo aveva avvicinato, secondo il solito copione, una ragazza in via Vittorio Emanuele: la donna, spaventata, si era immediatamente recata nella vicina caserma di via Moffa di Lisio per sporgere la denuncia, con contestuale avvio delle indagini a cura degli uomini del Nucleo di Polizia Giudiziaria, monitoraggio e identificazione di soggetti con caratteristiche simili, ma senza esito positivo.
La scorsa settimana un operatore della Polizia Municipale libero dal servizio, ha notato in piazza Giolitti un anziano nell’atto di avvicinare una ragazza, allontanatasi stizzita dopo pochi istanti. L’intervento degli agenti della pattuglia Pronto Intervento ha permesso di identificare compiutamente l’uomo. Due giorni fa la denunciante è stata sottoposta all’individuazione fotografica dell’autore delle molestie, riconosciuto dalla stessa dopo attento esame come il soggetto identificato dagli agenti.
cs