Sono 264: dai controlli della Finanza superavano abbondantemente i limiti di reddito previsti per sfruttare le agevolazioni
Mercoledì 14 maggio – 9.00
Le Fiamme Gialle di Bra, agli ordini del Maggiore Giuseppe Astre, hanno passato al setaccio gli elenchi forniti dall’ASL CN2 ALBA – BRA, dei fruitori di prestazioni sanitarie esenti per motivi legati al reddito, effettuando mirati controlli per riscontrare la veridicità dei dati inseriti nelle singole istanze.
I Finanzieri, dopo aver interrogato le banche dati in uso al Corpo per ricostruire il reddito dei nuclei familiari oggetto di indagine, hanno individuato ben 264 cittadini che, nell’anno 2011, pur avendo dichiarato di essere titolari di redditi e/o di pensioni al minimo, o addirittura di non possederne alcuno poiché disoccupati, superavano abbondantemente i limiti di reddito previsti per usufruire delle agevolazioni.
Il significativo risultato conseguito in un comparto, oggetto di particolare attenzione da parte del Corpo, è evidente indice dell’alta diffusione del fenomeno che comporta danni alle casse dello Stato.
In capo a tutti i soggetti, in considerazione che i benefici illecitamente ottenuti sono inferiori a 3.999,96 euro, è stata ipotizzata l’indebita percezione di contributi a danno dello Stato previsto all’’art. 316 ter – ultimo comma – del Codice Penale. Tale articolo, in questo caso prevede una sanzione amministrativa che varia dai 5.164 ai 25.822 euro, ma che non può comunque superare il triplo dell’agevolazione indebitamente fruita.
E’ stata, inoltre, inviata comunicazione alla Asl, per l’avvio delle procedure di revoca dei benefici e per il recupero delle somme non versate al SSN nell’anno oggetto del controllo.
Redazione