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Giovedì 15 maggio 2014 – Ore 15.15 – La cuneese Giulia Milano ( classe 1988 ), ex- ginnasta agonista di ginnastica ritmica con più titoli regionali ed interregionali vinti durante la sua carriera, conclusa in bellezza, col titolo di Campionessa Italiana nel 2002 e Vice Campionessa Italiana nel 2003, oggi è una Sports Coach.
Da sei anni si dedica con passione alla gestione dell’organizzazione sportiva ed alla formazione degli atleti del team col quale allena e si confronta a livello agonistico e non. Da pochi mesi è diventata una Mental Coach certificata sia a livello nazionale che internazionale dal team italiano Certified Mental Coach di Alberto Biffi, sotto la guida attenta del Dott. Robert Neff, uno dei più autorevoli Mental Coach statunitensi, insieme al suo team di specialisti. Un percorso efficace che già negli ultimi anni voleva intraprendere e che poi lo ha realizzato quest’anno insieme ai suoi colleghi e ai suoi coach, analizzando a fondo la tematica che Giulia definisce la “linfa vitale” dove il potere della mente non ha confini, se non quelli che noi stessi ci costruiamo. La sua filosofia di mental coaching è ben chiara: creare le condizioni necessarie per favorire l’apprendimento e la crescita di se stessi, valorizzare il proprio potenziale sviluppando una maggiore fiducia ed allo stesso tempo aiutare gli atleti a raggiungere i propri obiettivi tramite strategie in continuo cambiamento rafforzando le proprie competenze.
La determinazione, il rispetto e l’umiltà sono i tre valori principali che Giulia vuole trasmettere agli atleti di oggi e del futuro, condividendo esperienze e programmi e ad agire con loro, utilizzando nuovi strumenti per migliorarsi ogni giorno. Malgrado la scarsa comunicazione su che cos’è e che cosa fa un mental coach, Giulia ha intrapreso la strada del web per farsi conoscere meglio, gestendo più pagine social sui maggiori social network del momento, quali Facebook, Twitter, LinkedIN ed il suo blog, dove si possono leggere e commentare i suoi articoli, i suoi post del giorno e condividere notizie e riflessioni su argomenti di coaching sportivo e non solo. Non ci resta che augurarle un grande in bocca al lupo per questa nuova esperienza professionale verso il mental coaching.
