Martedì 20 maggio 2014 – Ore 9.30 – Con qualche sofferenza di troppo, ma si può continuare a sognare. Dopo 180’ davvero palpitanti, il Cuneo di mister Migliaccio esce con uno striminzito 1-0 dal doppio confronto con l’Esperia Viareggio, quel che basta per essere ancora lì, tra le grandi, presenti agli ottavi della fase finale nazionale.
Che non fosse un match facile, quello disputato domenica alle 15 a Cuneo, lo si era già intuito dal match d’andata disputato in Toscana: una partita soffertissima, terminata con uno scialbo 0-0, in cui i “rossi” avevano dalla loro la recriminazione per un viaggio molto lungo che ne aveva frenato la classica vivacità vista nel corso della stagione. Tutt’altra storia, fortunatamente, la seconda parte di questo doppio testa a testa. Molto più “freschi” e lucidi i ragazzi della “Granda” che hanno dovuto comunque soffrire per più di un tempo prima di riuscire a scardinare le maglie della coriacea difesa ospite, per trovare il meritato vantaggio con Martino al 53’. Gli ultimi minuti, poi, com’è normale che sia, sono stati un’agonia: i toscani, a caccia del pari che avrebbe sancito la loro clamorosa qualificazione in virtù del regolamento UEFA che tiene in considerazione il gol in trasferta, hanno messo in seria difficoltà il Cuneo, che ha potuto gioire solo al triplice fischio.
Ora, sotto con le semifinali: contro il Mantova occorrerà ben altra brillantezza per poter materializzare il miraggio di uno storico piazzamento tra le prime otto in Italia. L’appuntamento con la storia è lì, a portata di mano, occorre solo saperlo cogliere.
Carlo Cerutti