Martedì 20 maggio 2014 – Ore 13.00 – E’ primavera! Finalmente! I campi si colorano del rosso dei papaveri, gli alberi si caricano di fiori e le ciliegie incominciano a fare capolino tra le foglie. Tutto riprende con maggior vigore dopo la lunga calma invernale. E riprendono anche le corse a cronometro, rifioriscono le bici con le protesi al manubrio e ci ritroviamo a Casalgrasso in questo bel sabato di primavera, per disputare la 28ª edizione del Gran Premio Alberto, la più classica delle corse contro il tempo, tra le province di Torino e Cuneo, che è anche 1ª prova di Campionato Provinciale Cronometro Individuale.
Il percorso è rimasto sempre lo stesso, 20.500 km completamente piatti e lunghi rettilinei per fare velocità. Purtroppo è rimasto sempre lo stesso anche il manto stradale, che il tempo ha provveduto a deteriorare sempre più. Ma i corridori questo lo sanno e troveranno sicuramente le traiettorie migliori.
Il lotto dei partecipanti è qualificatissimo. Ci sono i plurititolati, Gabriele Davi e Piero Piana, e ci sono anche specialisti come Groppo, Codebò, Capellino, Chiappero, Moschini, Gentile, Lussiana e Colomba, per citarne alcuni, ma ci sono soprattutto quelli cui piace misurarsi e confrontarsi, oltre che con gli avversari, anche con se stessi, per vedere cosa è cambiato in un anno. Infine ci sono quelli che si cimentano contro il tempo per la prima volta, emozionatissimi per la prova che devono sostenere e che ritroveremo felici al termine della stessa, vincitori sicuramente sulle loro paure.
72 concorrenti in tutto, pronti a partire con la voglia di fare bene, ai quali, all’atto dell’iscrizione è stato consegnato un prezioso e simbolico piccolo omaggio.
Il primo concorrente a prendere il via è una ragazza, Daniela Longo, che completa la sua prova in 33’15”54. Ma il primo che taglia il traguardo è il veterano Luca Colomba che, con il tempo di 27’37”65 s’insedia prepotentemente in testa alla classifica provvisoria.
Nonostante l’ottimo tempo, il primato di Colomba dura poco. Con il pettorale numero 10, piomba sul traguardo il vincitore delle ultime 5 edizioni, se si conta anche quella del 2010, nella quale era arrivato 2° alle spalle di un concorrente, poi condannato e squalificato per doping, il plurivittorioso, già campione iridato, il veterano Piero Piana, che “congela” il miglior tempo su 26’01”78, lo stesso identico tempo del 2013, alla media di 47,250 km/h e 40” in meno rispetto a quello che gli valse la vittoria nel 2012. Il suo “record” rimane però quello del 2009, quando riuscì a tagliare il traguardo in 25’29”, ma allora eravamo tutti più giovani.
Devono ancora arrivare molti corridori e si aspettano le prestazioni di Groppo, Carlevero, Codebò e soprattutto di Davi, fresco vincitore del titolo italiano nella specialità. Alcuni si avvicinano a qualche manciata di secondi ma il 26,01 di Piero Piana, non si tocca.
In 2ª posizione, a 15”, si classifica il senior Gabriele Davi e in 3ª, a 27”, l’altro senior, Gianpaolo Codebò, seguito da Denis Carlevero, Claudio Groppo, Francesco Chiappero, Daniele Geraci, Luca Colomba, Gualtiero Capellino e Paolo Cavallo.
Il primo sgA è il ligure di Imperia, Carmelo Cirino, con il tempo di 28’59”46, che precede Fascetti, Marletta, Flisio, Renò, Moraschini, Amerio e Nepote.
Tra gli sgB il più bravo è Marino Giuliano, 29’28”78, davanti a Spalla, Porporato, Bagnasco, Ricci, Faedo, Isoardo, Pellitteri, Vietto e Giuffrida.
A colorare di rosa la classifica ci sono anche 6 ragazze, la prima delle quali, Isabella Boccone, in 31’49”44, alla media di 38,650 km/h, supera Daniela Longo, Simona Massaro, Francesca Gobbato, Sara Grassano e Antonella Vernile.
Il 28° Gran Premio Alberto, grazie alla passione di Matteo Alberto, che da tanti anni riesce a coinvolgere tutta la famiglia e i volontari del paese di Casalgrasso, è riuscito ancora una volta ad entusiasmare fino alla fine corridori e pubblico, con la “suspense” che contraddistingue le gare contro il tempo.
Ritorniamo per la premiazione al Bar Pausa Caffè, dove il signor Matteo consegna al vincitore assoluto, il trofeo della corsa e un bel salame che mette già appetito solo a vederlo. Ma ci sono, coppe, salami, vini, miele e altre cose anche per tutti gli altri classificati, come da locandina dell’evento.
Si scattano le foto di rito e, con l’appuntamento a sabato 5 luglio a Racconigi per la seconda prova di campionato, piano piano la piazza si svuota. Non restiamo ancora un poco qui a parlare con l’ospitale famiglia Alberto alla quale ci legano tanti bei ricordi di un passato ormai lontano.
Le foto della manifestazione e premiazione sono visibili cliccando sul seguente collegamento web:
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Valerio Zuliani