Aveva assunto nove domestici, arrestato dalla Squadra Mobile
Venerdì 23 maggio – 14.30
Gli uomini della Squadra Mobile l’hanno fermato al rientro dal paese natale, la Costa D’avorio, dopo alcuni giorni ferie. Nei giorni scorsi, infatti, personale della Squadra Mobile, prima sezione criminalità organizzata e straniera, ha dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliare emessa dal G.I.P. di Cuneo, dott. Gnocchi, su richiesta del P.M. dott. Braghin, traendo in arresto B.A., classe 1974, ivoriano residente a Peveragno.
In particolare l’uomo era stato notato dal personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Cuneo perché aveva presentato, in pochissimi mesi, varie richieste di emersione ed assunzione a vantaggio di connazionali che, asseritamente, aveva assunto alle proprie dipendenza quali domestici.
La Squadra Mobile, quindi, iniziava l’attività investigativa par tenendo al reddito dell’uomo, impiegato presso una panetteria della provincia, che mal si addiceva ad uno stile di vita che potesse contare sull’assunzione di otto domestici.
Sono stati acquisiti, così, numerosi elementi a carico dell’arrestato che aveva simulato l’assunzione dei connazionali per consentire loro di ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno. Per ogni contratto stipulato all’arrestato gli stranieri versavano somme variabili dai 100 ai 200 euro ovvero altre utilità.
L’attività congiunta tra Squadra Mobile e Ufficio Immigrazione ha consentito di bloccare, sul nascere, il serbatoio di un escamotage per regolarizzare, in spregio alla normativa vigente, stranieri non aventi titolo. Giova precisare che per tutti gli straneri che si sono rivolti all’arrestato è stato avviato l’iter per rivedere le pratiche loro riconducibili.
Redazione