E’ un cittadino di origine magrebina, trovato in possesso di 60 Kg di hashish biologico
Martedì 27 maggio – 12.15
È stata ribattezzata operazione “BIO-HASHISH” dagli investigatori della Squadra Mobile di Cuneo per il particolare “Brand” impresso sui 600 panetti di hashish – 60 Kg complessivi – sequestrati nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato di Cuneo.
A detenere un quantitativo così cospicuo di stupefacente nella propria auto un insospettabile cittadino magrebino, S.A., classe 1975, incensurato, residente, da anni, in Bra . L’uomo era finito nel radar della Squadra Mobile poiché si diceva che fosse in procinto di ricevere un’enorme partita di stupefacente da alcuni connazionali .
E’ iniziata, così, una lunga e faticosa attività di pedinamento conclusasi nella tarda serata del 10 maggio tra Carmagnola e Somariva Bosco. S.A., infatti, era stato visto lasciare Bra e, quindi, gli uomini della Squadra Mobile di Cuneo, coadiuvati dagli uomini della Squadra Mobile di Torino, ne aveva atteso, pazientemente il suo ritorno in Bra.
Fermare S.A., peraltro, non è stato affatto semplice poiché l’uomo ha tentato di resistere in ogni modo al fermo ingenerando un breve inseguimento ed effettuando manovre spericolate (passaggio con semaforo rosso, sorpasso con linea continua, ecc. ); a causa della resistenza di S.A., peraltro, due operatori della Squadra Mobile riportavano lievi escoriazioni ed un’autovettura della Questura veniva colpita dal mezzo dell’arrestato.
Sull’autovettura gli uomini della mobile trovavano, nel cofano, senza particolari accorgimenti o nascondigli, due grosse borse di plastica di colore azzurro contenenti, ognuna, 5 confezioni rettangolari contenenti, a loro volta, pacchetti da 10 panetti da 1 Kg l’uno per un totale, complessivo, di 60 Kg .
Su tutti i panetti era impresso un marchio “BIO” volto a fidelizzare i clienti e a certificare la produzione, “ biologica ” , dello stupefacente .
Con questo ulteriore arresto la Squadra Mobile di Cuneo, nel solo 2014, ha sequestrato oltre 70 Kg di stupefacente tipo hashish che si conferma una droga largamente diffusa in particolare tra i giovani.
Redazione