I protocolli d’intesa sono stati firmati in Provincia
Venerdì 30 maggio – 14.00
Agam srl di Cuneo, Cb Italia srl di Narzole e Pi.Esse.Gi. di Neive: sono le tre aziende in crisi per le quali è stato firmato lunedì 26 maggio in Provincia l’anticipo della cassa integrazione per i dipendenti sospesi dal lavoro.
I tavoli con le tre aziende, convocati dall’assessore provinciale al Lavoro, Pietro Blengini, sono serviti a siglare i relativi protocolli d’intesa tra Provincia, Comuni, Inps, Fondazione Crc, Banca Regionale Europea e rappresentanze sindacali.
“Ancora una volta interveniamo per alleviare la situazione dei lavoratori di aziende in crisi – spiegano la presidente Gianna Gancia e l’assessore al Lavoro Pietro Blengini – La Provincia, in accordo con le parti sociali e gli enti territoriali, ritiene fondamentale tale sostegno e con l’anticipo della cassa integrazione straordinaria rispondein maniera concreta al disagio delle numerose famiglie coinvolte per attenuare l’apprensione sociale del territorio”.
La procedura, sperimentata per la prima volta nel 2007, coinvolge Provincia, Comune interessato e Fondazione Crc che insieme si suddividono gli oneri economici della procedura nella misura di 1/3 ciascuno. Le aziende si impegnano ad attivare percorsi di politica attiva del lavoro per il personale beneficiario dell’anticipazione, mentre le organizzazioni sindacali si occupano di illustrare ai singoli lavoratori le modalità pratiche per ottenere l’anticipazione della cassa integrazione senza dover attendere mesi.
Per la ditta Agam srl di Cuneo, specializzata nel settore editoria e grafica, il provvedimento riguarda un numero massimo di 41 lavoratori per 12 mesi dal 14 novembre 2013. L’accordo coinvolge Provincia, Comune di Cuneo (assessore Franca Giordano), Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Bre Banca Cuneo, Inps e Cgil (Marco Ricciardi).
Per la Cb Italia srl di Narzole, azienda che opera nel settore alimentare, l’anticipo della cassa integrazione è per 20 dipendenti per 12 mesi dal 11 febbraio 2014. Oltreche al rappresentante della Provincia, il documento è stato siglato dal comune di Narzole, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Bre Banca Savigliano, Inps e dalle tre organizzazioni sindacali Cgil (Giuseppe Farina), Cisl (Elio Ghirardi) e Uil (Francesco Vendola).
Infine, per la Piessegi spa di Neive che opera nel settore laterizi e manufatti in cemento, l’accordo riguarderà 49 lavoratori dal 4 settembre 2014 al 17 dicembre 2014 perchè esisteva già un precedente protocollo d’intesa valido, per il quale è stata cambiata la causale. In questo caso il documento è stato siglato da Provincia, dal sindaco di Neive Luigi Ferro, da rappresentanti di Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Bre Banca Alba, Inps e dalle tre organizzazioni sindacali Cgil (Enricvo Cabutto), Cisl (Calogero D’Acquisto) e Uil (Francesco Forlenza).
cs
(La firma per la Piessegi di Neive)