Domenica 1 giugno 2014 – Ore 11.55 – “Sono orgoglioso dei miei ragazzi” così esordisce l’allenatore cuneese Mauro Sandrone, dopo la sconfitta subita in gara 3 che sancisce la promozione in C Nazionale del Basket Club Trecate.
Poi prosegue: “Una finale non preventivata ad inizio stagione, ma arrivata meritatamente dopo aver disputato un campionato di alto livello. Come ho già sottolineato più volte, è una enorme soddisfazione esserci approdato con una squadra formata solamente da giocatori cuneesi, segno questo dell’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni, soprattutto a livello giovanile, dalla nostra società. Sulla partita, credo che a dispetto delle due precedenti sia stata molto diversa. Trecate ha cercato subito di lasciare la sua impronta ed all’inizio ci è riuscito, noi siamo stati bravi a rimanere mentalmente in partita sino alla fine. La difesa ha retto nuovamente bene, così come l’attacco che questa sera è stato superiore rispetto alla precedenti gare, ho visto una buona circolazione di palla ed una maggiore precisione al tiro. Ce la siamo giocata sino alla sirena finale, lottando e combattendo in tutti e tre gli incontri e l’unico rammarico è quello di non essere riusciti ad allungare la serie, questo 3-0 è veramente troppo pesante per come ci siamo comportati. Un plauso a tutti i giocatori, in particolare ad Arlotto, l’anima di questo gruppo, oltrechè essere un grande trascinatore e l’ha dimostrato appieno in tutto l’arco della stagione. Onore al merito al Trecate che ha messo in mostra tutto il suo potenziale fisico e tecnico, oltre naturalmente all’esperienza e alla personalità di alcuni giocatori. Ora stacchiamo la spina e ci accingiamo a preparare al meglio la prossima stagione”. Viene spontaneo a questo punto, domandare a Sandrone se la sua conferma è cosa ormai fatta, sorridendo esclama di si e conclude con una battuta “non riescono a mandarmi via da Cuneo”.
Molto sereno Mauro Sandrone così come il presidente Massimiliano Amprimo, entrambi conclusa la partita si concedono un brindisi per festeggiare una stagione sicuramente al di là delle aspettative e colma di soddisfazioni.
Come ha rimarcato lo stesso allenatore cuneese, oltrechè essere pesante, è anche un po’ bugiardo l’esito finale. La Vimark infatti ha tenuto testa in tutta la serie al colosso Trecate sfiorando addirittura il colpaccio proprio sabato sera di fronte al pubblico amico che, ancora una volta si è dimostrato l’uomo in più e alla sirena finale ha tributato la meritata standing ovation alla compagine di casa.
Nella bolgia della Palestra Sportarea con tanto di tifosi ospiti al seguito della squadra, sono proprio gli uomini di Cerina a prendere le distanze con un parziale di 10-0 terrificante.
Superato lo shock iniziale, i cuneesi incominciano a giocare con una maggiore intensità, sia in fase offensiva che difensiva e al 10’ sono sotto di 1 (16-17).
Trecate fa capire quale siano le sue intenzioni: chiudere la serie e festeggiare la promozione, e nel secondo periodo questo viene ben evidenziato. Cuneo fatica a contenere i tiratori novaresi che prendono nuovamente il sopravvento e così al riposo i punti di vantaggio salgono a 9 (39-30).
Nell’intervallo Sandrone scuote la squadra e alla ripresa del gioco, si vede una Vimark decisamente più pimpante ed aggressiva trascinata dal solito Arlotto e dalla coppia Dedaj-Rocchia e come negli altri incontri tiene nuovamente sulle spine Gambaro e compagni (45-49 al 30’).
Si decide tutto negli ultimi dieci minuti, Trecate vuole mantenere il seppur minimo vantaggio per portare a casa il match, dal canto suo la Vimark non ha alcuna intenzione di gettare la spugna e a – 55” dalla fine giunge a – 1 (60-61).
La tensione sale, i biancoazzurri cercano di giocare al meglio le ultime carte, Trecate allunga di 1, ora è a + 2 (62-60), ma a quattro secondi dalla fine sono i padroni di casa ad avere tra le mani la palla del pareggio. Arlotto si presenta dalla lunetta e dopo aver messo a segno il primo libero, sbaglia il secondo, il rimbalzo è preda degli ospiti che subiscono fallo. Gambaro fallisce il primo tentativo, il secondo invece va a segno (63-61).
La Vimark tenta il tiro della speranza con Massucco, senza esito ed il Basket ClubTrecate festeggia in campo e sugli spalti la promozione.
Si conclude così l’ottima stagione della Vimark che si congeda dalla Palestra Sportarea salutando e applaudendo i tifosi accorsi numerosi, come del resto è avvenuto in tutto l’arco del campionato.
VIMARK CUNEO 61
BASKET CLUB TRECATE 63
(16-17, 30-39, 45-49)
Vimark Cuneo: Massucco, Arlotto 17, Dedaj 9, Rocchia T. 10, Comino 8, Tallone 4, Maccario 6, Lukumiye 7, De Simone, Kobanka n.e., Arese P. n.e., Paoletto n.e. Allenatore: Sandrone
Basket ClubTrecate: Peroni 4, Larizzate 11, Fortini 6, Scrocco 17, Gerli 2, Colombo 5, Cantone 10, Gambaro 8, Pirosa, Amodio, Bertelà. Allenatore: Cerina