Leonardo Viglione blocca per primo il cronometro alla 2ª Cicloscalata Colline del Moscato

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Mercoledì 4 giugno 2014 – Ore 15.30 – Dondolando sull’altalena delle colline del Moscato e quella del bel tempo che sale e scende, arriviamo a Mango per disputare la cicloscalata chiamata, appunto, “Colline del Moscato” che, per l’occasione è anche la 2ª prova del Campionato Provinciale della Montagna.

La giornata, iniziata con piogge sparse un po’ dappertutto, si è aggiustata e ora c’è un bel sole e una temperatura ideale per correre.
I concorrenti, qui a Mango, sono accolti in maniera sempre ospitale. A ognuno che viene a iscriversi, senza aggiunta di prezzo, l’organizzazione del Team Mangobike offre un generoso pacco gara, degno delle migliori Granfondo, mentre per il dopo corsa è previsto un ricco rinfresco e una altrettanto pregiata premiazione.

 

I concorrenti, intervenuti anche dalle regioni vicine, sono 44 e il percorso, lungo quasi 16 km, è costituito da una salita che parte da Santo Stefano Belbo e sale, attraversando i paesi di Valdivilla e Mango, fino alla frazione San Donato. La strada non è tutta in salita. Un paio di brevi discese e qualche tratto di falsopiano rendono l’ascesa meno faticosa e più adatta ad attacchi anche da parte di chi non è uno scalatore vero e proprio.
I concorrenti vengono radunati ai blocchi di partenza. Si scattano alcune foto ricordo e, alle 15.30 si dà il via alla corsa.
Appena l’erta inizia, i migliori sono subito davanti, con Viglione che fa l’andatura. Nelle retrovie invece qualcuno, procedendo del suo passo, si lascia piano piano sfilare.

 

Dopo 4 km di salita, la corsa è condotta ancora da Viglione, affiancato dal veterano comasco, Cairoli, dal pistoiese, Generali, dall’acquese Roso e dai “nostrani”, Colombano, Carlevero e Luca Borgna. 100 metri più indietro troviamo l’astigiano Davide Elli che cerca di riagganciarsi ma, appena la strada sale un po’ meno, prima Generali e poi Carlevero, lanciano degli attacchi che tolgono al corridore astigiano ogni speranza di riacciuffare i battistrada. Come la strada torna a salire, ci prova anche Colombano ma Viglione, Roso e Cairoli gli sono subito addosso. Adesso è Cairoli che scatta ma, Viglione e Colombano, si riportano sotto. In un nuovo tratto di falsopiano, l’acquese Roso, il primo dei sette che si era staccato, riesce a rientrare sui tre battistrada, superando gli altri tre. L’ultimo pezzo di salita è brevissimo. Viglione scatta ancora e va a cogliere l’ennesimo successo stagionale. Alle sue spalle, con un ritardo di 3”, arriva il brillante Cairoli, seguito subito dopo da Roso. Bisogna aspettare 18” per vedere comparire la sagoma di Luca Borgna, seguito da Colombano, Carlevero e Generali. Elli, Avalle e Torchio (1° debuttante, davanti a Francesco Fagiano) sono a 2’ dal vincitore, che ha percorso i 15,3 km alla media di 28,260 km/h e una VAM di 1018 m/h, sui 552 metri di dislivello. Rosso arriva a 3’, subito seguito da Fenocchio (1° gentleman), Dell’Atti, Pavese (1° sgA), Desco, Peano, Varaldo e Mollero.

 

Il primo sgB è Giovanni Isoardo, che precede Giuliano, Pietrocola, Vietto, Garza, Cavallotto e Sartoretto.
Il 2° sgA è il Campione Regionale, Oto Batilde, che sale sul podio insieme a Baldivino, con Roberto Fagiano in quarta posizione.
L’unica donna, la valsesiana Francesca Rovarotto, è arrivata a 15’ dal vincitore.
Quando tutti sono arrivati, scendiamo nuovamente a Mango, dove ci aspetta una bella merenda e subito dopo la ricca premiazione, con coppe, bottiglie pregiate e oggetti tecnici.

 

Tirando le somme su questa bella competizione alla quale parecchi corridori si sono sottratti, forse per paura di non ben figurare, è doveroso fare un plauso a questi ragazzi del Mango Bike che, con il loro entusiasmo si sono organizzati alla perfezione rendendo le strade sicure al massimo e offendo ancora una volta al pubblico presente, uno spettacolo veramente emozionante in uno scorcio di Langa che tutto il mondo ci invidia.
La classifica del campionato Provinciale della Montagna vede ora al comando Fagiano, Borgna, Colombano, Rosso, Fenocchio, Batilde, Isoardo rispettivamente nelle categorie debuttanti, junior, senior, veterani, gentleman, sga, sgb.
La prossima prova sarà la severa ascesa Barge-Mombracco, sabato 21 giugno, cronoscalata. Tempo da battere: 22’30”8, per le donne, stabilito da Simona Massaro nel 2011 e 18’15”02 per gli uomini, stabilito dall’”extraterrestre” Miculà Dematteis nel 2010, mentre quello dei “normali” è 19’10”02, fatto registrare da Mattia Magnaldi nel 2011. Vediamo chi riuscirà a fare meglio.

 

Le foto della manifestazione e premiazione sono visibili cliccando sul seguente collegamento web:
https://plus.google.com/photos/110336262776895138773/albums/6020431246499120337

 

Valerio Zuliani