CAMERUN
I “leoni indomabili” d’Africa sono ormai ospiti abituali dei Mondiali e le loro presenze (sette complessive) sono state tutt’altro che banali e folcloristiche, anzi; nel 1982 fecero tremare e non poco la futura nazionale campione del mondo di Enzo Bearzot e otto anni più tardi furono l’autentica rivelazione del mondiale italiano, spingendosi fino ai quarti di finali grazie alle parate di ‘Nkono e ai guizzi sotto porta di un rapace dell’area come Roger Milla; solo l’Inghilterra di uno spietato Gary Lineker sbarrò agli africani la strada verso le semifinali. Pur inserito in un contesto altamente competitivo come quello rappresentato dal girone A, il Camerun guidato dal ct Volker Finke proverà a vendere cara la pelle. E’ innegabile che molte delle fortune di questa squadra passino attraverso la vena realizzativa di Samuel Eto’o, uno dei più forti calciatori di sempre nella storia del continente nero. E’ lui, protagonista di ben due “triplete” consecutivi (il primo con la maglia del Barcellona, il secondo con quello dell’Inter), il leader del gruppo, il guru carismatico, il felino che cercherà di affondare, a livello internazionale, gli ultimi graffi di una carriera ricca di successi e affermazioni personali. Tra gli altri calciatori più talentuosi del Camerun ricordiamo Nicolas N’Koulou e Benoit Assou-Ekotto, rispettivamente difensori dell’Olimpic Marsiglia e del Tottenham oltre ad Aurelien Chedjou, centrocampista del Galatasary e Alexandre Song centrocampista del Barcellona. Altro importante giocatore è Eyong Enoh, centrocampista dell’Ajax.
Il pronostico della Redazione: CHI PASSA IL TURNO?
Brasile e Messico
(Testi a cura di Luigi Impagnatiello)