Il neo sindaco Franco Paruzzo ha auspicato che si possa attivare un confronto proficuo con l’opposizione
Venerdì 13 giugno – 12.00
Il primo consiglio comunale a Dogliani dopo le elezioni del 25 maggio è andato in scena giovedì 12 giugno, dibattendo i punti all’ordine del giorno che qualsiasi assemblea cittadina delle dimensioni del paese di Luigi Einaudi si trova a dover affrontare nella sua seduta inaugurale.
Il neo sindaco Franco Paruzzo, capolista di “Con Voi per Dogliani” ha aperto la seduta affrontando il punto all’ordine del giorno riguardante la convalida degli eletti, 8 per la maggioranza e 4 per la minoranza. Tutto bene per quanto concerne i consiglieri risultati eletti, rispetto ai quali non sussistono problemi di ineleggibilità, ma Nicola Chionetti, ex sindaco e capolista della seconda lista più votata “Dogliani insieme”, ha fatto rilevare come sussistano problemi rispetto al primo escluso della lista della maggioranza, il quale non disporrebbe dei requisiti necessari per potersi sedere nell’assemblea cittadina.
Preso atto della comunicazione, che non inficia l’attuale composizione del Consiglio, la seduta è continuata con il giuramento del Sindaco, la comunicazione dei capigruppo (Liliana Sanino per la Maggioranza, Nicola Chionetti per la minoranza) e l’ufficializzazione dei componenti della Giunta. Accanto a Paruzzo, il quale ha tenuto per sé le deleghe all’Amministazione generale, sport e cultura, fanno parte della Giunta Alessandro Gallo, vicesindaco, che si occuperà di lavori pubblici, attività produttive e verde pubblico e Modesto Stralla, con delega ai rapporti con la “Sacra famiglia”, socio-assistenza, politiche sociali, rapporti con le associazioni di volontariato, protezione civile e servizi ambientali.
La quarta componente della Giunta è Federica Abbona, la quale di occuperà di agricoltura, rapporti con il mondo rurale, gestione del territorio rurale e turismo; Martino Belligero, infine, ha ricevuto la delega a bilancio e urbanistica. Incarichi sono stati affidati anche ai consiglieri di maggioranza: Elisa Travaglio sarà la referente dell’assessorato alle politiche sociali, rapporti con le istituzioni scolastiche e il comitato gemellaggi; Liliana Sanino si interesserà di Fiere e mercati, turismo e gestione cimitero, Elena Lugari avrà cura di occuparsi delle problematiche relative all’igiene ambientale pubblica, mentre Luca Cartasegna si farà carico delle problematiche relativa allo sport, politiche giovanili centro storico, commercio e turismo.
Il punto all’ordine del giorno che ha richiesto maggior tempo per la discussione ha riguardato le linee programmatiche dell’Amministrazione. Il sindaco Paruzzo, dopo il ringraziamento a chi lo ha sostenuto e ai dipendenti comunali per l’apporto dato in questi anni e che continueranno a dare, ha auspicato che si possa attivare un confronto proficuo con l’opposizione, in modo tale che ognuno, per il proprio ruolo, possa contribuire alla crescita del paese. Il primo cittadino ha poi sottolineato l’intenzione di coinvolgere i cittadini nelle iniziative dell’Amministrazione, rimanendo a stretto contatto con i cittadini, dimostrando la volontà di essere a loro disposizione. Una delle sfide a cui è chiamata l’Amministrazione, ha fatto rilevare Paruzzo, sarà quella di contenere le spese, mantenendo la qualità dei servizi, garantendo anche la maggior trasparenza possibile del bilancio comunale. Per quanto concerne i lavori pubblici, l’intenzione è, a parità di altre condizioni, di affidarsi a ditte locali.
Un accenno, infine, è stato fatto alla “Sacra famiglia” di Dogliani Castello, per la quale si lavorerà per un progetto di rilancio.
Al Sindaco ha replicato Chionetti, il quale ha ammesso la sconfitta, facendo contestualmente rilevare come “Dogliani insieme” rappresenti una fetta consistente dell’elettorato, subito dopo aver formulato i propri auguri di buon lavoro alla nuova amministrazione e aver apprezzato anche l’approccio di collaborazione e umiltà dichiarato. A questo preambolo, ha fatto seguito un articolato intervento nel quale l’ex Sindaco ha precisato come la vicinanza al cittadino imponga l’equità verso tutti, sottolineando anche come sia indispensabile capire le priorità e seguire tutte le strade che portano allo sviluppo, dimostrando particolare attenzione verso le aziende, per esempio valutando la possibilità di non applicare la Tasi ad alcune tipologie di capannoni. Nel suo discorso l’esponente dell’opposizione ha poi dato qualche “dritta” al suo successore, sottolineando, tra le altre cose, come Dogliani debba essere leader di un territorio, anche fuori dal confini comunali. Per questo Chionetti ha rimarcato l’importanza di chiedere quanto prima il reingresso di Dogliani nell’Unione dei Comuni.
Approvato il programma amministrativo, con il voto contrario dei quattro esponenti di minoranza, si è proceduto alla nomina dei componenti della commissione elettorale: i componenti efettivi sono Liliana Sanino e Elena Lugari per la maggioranza e Simonetta Cagnazzo per la minoranza. I supplenti sono Elisa Travaglio e Luca Cartasegna per “Con voi per Dogliani” e Barbara Ferrero per “Dogliani insieme”.
Redazione
(Da sinistra, in piedi: Elena Lugari, Modesto Stralla, Elisa Travaglio, Luca Cartasegna, Liliana Sanino, Simonetta Cagnazzo, Barbara Ferrero, Roberto Valletti, Nicola Chionetti. Da sinistra, seduti: Federica Abbona, Alessandro Gallo, Franco Paruzzo, Martino Belligero)