Giovedì 19 giugno 2014 – Ore 11.22 – Archiviata la seconda giornata del Supertrofeo Lamborghini Europa, svoltasi il 24 e 25 giugno scorsi a Silverstone in Inghilterra, dov’era presente il pilota Albese, classe 1994, Alberto Viberti.
“Un week-end molto strano. Nelle prove libere siamo sempre stati nelle prime posizioni, trovando un giusto set-up in previsione gara. Nelle qualifiche puntavo al vertice della classifica trovandomi particolarmente a mio agio nell’affrontare il circuito sotto una pioggia battente. Questa condizione estrema ha fatto sì che il direttore di gara interrompesse anzitempo la sessione, annullando i tempi della qualifica. Peccato perché fino a quel punto avevo il miglior rilevamento cronometrico. La griglia di partenza di gara 1 è stata definita sommando i tempi delle prove libere del venerdì, trovandomi in quarta posizione. Al quinto giro di gara 1, in fase di sorpasso per conquistare la terza posizione, ho avuto un problema tecnico legato all’elettronica, con conseguente rientro ai box. Una volta ripartito il problema si è ripresentato non riuscendo a rimontare oltre al diciottesimo posto. Scattato in gara 2 dalla medesima posizione ho trovato un brillante spunto nei primi due giri che mi ha proiettato all’ottavo posto, ma un errore a metà gara mi ha condizionato l’esito finale, concludendo comunque ottavo“, ha spiegato Alberto.
Il prossimo appuntamento per il giovane pilota dell’Imperiale Racing, a bordo della sua vettura Lamborghini Gallardo LP 560 numero 47, è il 27 e 28 giugno in Francia.
Dopo Monza e Silverstone, il terzo tracciato della competizione continentale. Sulla pista di 5.8 km totali del “Paul Ricard”, a Le Castellet, sono stati aggiornati gli standard più moderni, creando il famoso High Tech Test Track.
“Sarà una gara caldissima dal punto di vista meteorologico, la pista non è semplice e quindi ci sarà da combattere. Mi sono preparato bene, lavorando nelle ore più calde, visto che nel 2013 si sono raggiunti circa 60° nell’abitacolo durante la gara. Ho tanta voglia di fare risultato e di salire sul gradino più alto del podio, consapevole di quanto la squadra stia facendo un ottimo lavoro e di quanto impegno sto dedicando per raggiungere l’obiettivo“, ha concluso Alberto Viberti.
c.s.