Grazie alla collaborazione con il dottor Raviolo, tutti gli appartenenti al Nucleo Pronto Intervento sono in grando di operare efficacemente
Giovedì 12 giugno – 11.30
La polizia locale di Cuneo “vigila” sul cuore dei cuneesi e delle tante persone che, ogni giorno, si trovano per varie ragioni a frequentare la città.
Grazie al progetto congiunto portato avanti in collaborazione con il responsabile della Maxiemergenza 118, dr Raviolo, il Nucleo Pronto Intervento del Comando avrà la possibilità di mettere a servizio della città le conoscenze acquisite e candidarsi così come il maggior centro con un programma strutturato di defibrillazione precoce in seno alle forze di polizia.
In realtà la Polizia Locale di Cuneo da anni è dotata di defibrillatore semiautomatico fornito dalla Regione Piemonte-Settore Polizia Locale, ossia di quello strumento (spesso abbreviato con DAE, defibrillatore automatico esterno, o AED, automated external defibrillator) in grado di effettuare la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore in maniera sicura, dal momento che è dotato di sensori per riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare.
Si tenga presente che le possibilità di salvare una persona in arresto cardio-respiratorio, con il conseguente danneggiamento dell’organo più importante, ossia il cervello, calano del 10% ogni minuto perso. Per fare un esempio: agendo su un paziente in arresto cardiaco, dopo due minuti dal momento che il cuore si è fermato, la vittima ha l’80% di possibilità di salvarsi. Dopo tre minuti il 70% e così via…
Attraverso i Corsi Regionali del Settore Polizia Locale e Sicurezza alcuni operatori del Nucleo pronto Intervento del Comando erano stati costantemente formati ed addestrati all’utilizzo del dispositivo; oggi , grazie all’interessamento ed alla disponibilità data dal Responsabile della Maxiemergenza 118 dr. Raviolo è stato possibile formare TUTTI gli appartenenti al Nucleo Pronto Intervento e quindi garantire che in qualsiasi momento della giornata in cui la Polizia Locale è operativa sarà possibile operare in attesa dell’intervento del 118, guadagnando così minuti preziosi per la salvaguardia della vita umana. Il corso effettuato dal dr. Raviolo presso la sede 118 di Saluzzo, caratterizzato da grande professionalità, cura nei particolari e specificità pratica, si è rivelato una preziosa risorse per il personale che, sebbene profano nella materia, ha oggi la capacità tecnica di utilizzare il dispositivo.
Ad oggi quindi Cuneo è dotata di defibrillatori in modo capillare, in quanto oltre ai suddetti strumenti, ce n’è uno ubicato in sede fissa, in P.za Galimberti-lato bar Arion e qualche mese fa, grazie alla sinergia del Comando con il servizio 118 rappresentato dall’instancabile dr.Raviolo.
Aumentare la percentuale di sopravvivenza da arresto cardiaco è la missione abbracciata appieno dalla Polizia Locale, dimostrando sensibilità e lungimiranza verso la defibrillazione precoce: l’unica terapia possibile in caso di arresto cardiaco.
L’obiettivo principale del corso di Bls-D è quello di prevenire danni cerebrali attraverso manovre di rianimazione cardiopolmonare creando i presupposti per il ripristino di un ritmo cardiaco valido ed il recupero del soggetto; è fondamentale pertanto la tempestività dell’intervento.
A tutela e tranquillità dei cittadini si precisa che il defibrillatore in uso al Comando viene mantenuto costantemente pronto all’uso e ne è garantita la massima affidabilità. La scarica elettrica, propria di questo DAE, assicura la migliore terapia possibile ad una persona colpita da arresto cardiaco. Il defibrillatore fornisce indicazioni sulle modalità d’intervento, guidando passo a passo con indicazioni vocali e scritte e non eroga nessuna scarica se non c’è arresto cardiaco e, quindi, reale necessità.
Questo è un altro importate tassello per incrementare la sicurezza urbana sul territorio, missione fondamentale della Polizia Locale di Cuneo.
cs