Martedì 1 luglio 2014 – Ore 13.45 – Inizio estate ricco di avvenimenti per il Comitato ACSi Ciclismo di Cuneo! Siamo in Valle Varaita, dove si è svolta la cicloscalata Sampeyre-Meira Garneri, intitolata “Cicloscalata Ss.Pietro e Paolo”. L’organizzazione della manifestazione è curata direttamente dagli amici di Sampeyre, con la preziosa assistenza dell’ASD Vigor Cycling Team, impersonata questa sera da Claudio Mattio.
Il percorso misura 10 km, tutti in salita, interamente chiusa al traffico, e ricalca quasi completamente la strada di uno dei passi mitici delle nostre Alpi, il Colle Sampeyre, fatto, naturalmente dal versante nord.
I 10 km di ascesa hanno pendenze che variano dall’8% al 13%, per una media complessiva del 9,5%, sui 950 metri di dislivello.
Tutto è pronto per le iscrizioni, in Piazza della Vittoria, ci sono anche le giostre. L’ospitalità degli abitanti di queste vallate è confermata dall’offerta a tutti i concorrenti, di un pacco gara degno di una Gran Fondo. Solo i concorrenti non sono molti. Ne contiamo 25. Gli altri saranno anche stati tenuti lontani dalla copiosa pioggia, caduta ovunque meno che qui, da ieri notte fino a qualche ora fa.
La carovana si dispone a partire nella piazza alle 18.30, poi si avvia ad andatura turistica, attraversando il caratteristico centro del paese, fino alla stazione di partenza delle seggiovie, dove attacca la salita e dove, dopo una breve sosta, viene dato il via.
Chi scalpita di più è il senior Fantini, che aggredisce l’ascesa come se dovesse finire in un paio di chilometri ma, dopo poca strada si fa avanti il veterano Timo che, spingendo un rapporto impossibile, fa subito il vuoto alle sue spalle, lasciando a “scannarsi”, Testino, Fantini, Fulcheri, Codebò, Avalle, Tonoli e Rosso. Gli altri sono già più indietro.
Timo sale come se il Colle Sampeyre fosse un cavalcavia e a metà gara il suo vantaggio supera i 2 minuti. Alle sue spalle, Testino cerca di staccare gli altri ma Fantini si rifà sotto e lo raggiunge, mentre Codebò è un po’ più attardato. Alle loro spalle, il quartetto formato da Fulcheri, Avalle, Tonoli e Rosso, procede compatto, staccato di 200 metri. Ma proprio Rosso, quando mancano meno di 4 km al traguardo, aumenta l’andatura e inizia la sua rimonta. Ai meno 3 raggiunge e supera Codebò e un chilometro dopo fa lo stesso con Testino e Fantini.
Noi seguiamo la cavalcata di Andrea Timo fino al traguardo, che taglia vittorioso in 33’34”00, alla media di 17,870 km/h e con una VAM di 1698 m/h.
Mentre aspettiamo chi sarà secondo, il traguardo viene avvolto da una morbida nebbia che impedisce la vista del Rifugio Meira Garneri, che gli organizzatori avevano predisposto con riscaldamento a tutta, per cambiarsi e the caldo per rifocillarsi. Peccato, con una nebbia così nessun concorrente si spingerà fino al rifugio, che dista solo 250 metri, ma non si vede.
Ma ecco arrivare gli altri concorrenti. Il primo che compare e taglia il traguardo dopo 3’59”82 è il veterano Rosso, che precede di 5” il senior Fantini e di 17” lo junior Testino. Seguono, con ritardi facilmente deducibili leggendo la classifica allegata, Avalle, Codebò, Fulcheri, Tonoli, Dell’Atti, 1° gentleman e autore di un bel finale di gara e l’unica donna, la bravissima Simona Massaro, che arriva con il tempo di 41’48”36, alla media di 14,352 e una VAM di 1363 m/h.
Con distacchi diversi, tutti terminano la gara, compresi gli sgB, Pietrocola, Armando, Garza, Vietto, Cavallotto e Demaria, arrivati nell’ordine.
La classifica dei gentleman, preceduti da Dell’Atti, vede al secondo posto Franco Deschino, seguito da Violi e Perino.
I Corridori si rivestono e tutti ci ritrasferiamo alla base di partenza dove, visto il mancato rinfresco al rifugio, gli organizzatori ne improvvisano uno sul posto, gradito da tutti.
Le classifiche sono presto fatte e si può iniziare la premiazione, durante la quale si profferiscono parole d’elogio per gli organizzatori sia per la generosa accoglienza sia per la gestione del percorso, sul quale non abbiamo incontrato né auto né moto.
Parole d’elogio a tutti i partecipanti, sono anche pronunciate da Claudio Mattio che offre un bel cesto di prodotti tipici alla signora Maela Milesi, ringraziandola per la sua disponibilità e prontezza nel fronteggiare ogni situazione.
Si scattano ancora le foto di rito e poi ci si dà appuntamento a sabato 13 settembre, quando gli appassionati della salita potranno affrontare, in una prova contro il tempo, le terribili rampe che conducono al Rifugio Barbara, prova finale del Campionato Cuneese della Montagna.
Le foto della manifestazione e premiazione sono visibili cliccando su:
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Valerio Zuliani