Raddoppiato l’umido, la differenziata ha già superato il tetto del 50%. E arriva anche una app
Venerdì 18 luglio 2014 – 17.15
Più che raddoppiata la raccolta differenziata dell’umido (+111%) e buoni incrementi anche su tutte le altre tipologie di rifiuto: +37% il vetro, +34% la plastica, +31% il cartone, +15% la carta. Sono decisamente confortanti i primi dati sulla raccolta Porta a Porta, che mettono a confronto i dati di giugno 2014 con quelli del giugno dello scorso anno, quando ancora era attivo il sistema di raccolta classico, con i cassonetti in strada.
Un risultato che suona ancora più positivo se si tiene presente che i dati a disposizione, forniti dal Consorzio Ecologico Cuneese, si riferiscono al mese di giugno, quando di fatto il Porta a Porta era partito solo sull’altipiano, mentre le frazioni ancora stavano utilizzando il vecchio metodo. Fattore che fa ben sperare e promette un incremento di differenziata ancora ulteriore nei prossimi mesi.
Dai dati del Cec arrivano anche altre buone notizie: il rifiuto secco indifferenziato è infatti calato, sempre paragonando giugno 2014 e giugno 2013, del 12%, con un risparmio di circa 34.000 euro di costo di smaltimento. La percentuale di raccolta differenziata complessiva è cresciuta, passando dal 42% al 51%. Si stima infine che dalla vendita del materiale differenziato il Comune, per il solo periodo di attivazione, potrebbe incassare circa 15.000 euro in più al mese rispetto a quanto incassava quando vigeva il vecchio sistema di raccolta, vantaggio che ovviamente ricade sul costo dell’intero servizio a carico dei cittadini.
A concludere questa prima valutazione, decisamente positiva, fatta sugli effetti che il Porta a Porta sta avendo sulla raccolta dei rifiuti, arrivano alcuni dati incoraggianti emersi dalle analisi merceologiche svolte: la prima a marzo 2014, quindi prima dell’attivazione del nuovo servizio, e la seconda a giugno 2014, su rifiuti provenienti da una zona in cui era già attivo il Porta a Porta. L’analisi di marzo sul rifiuto del sacco nero indifferenziato ha riscontrato un rifiuto organico (umido + verde) pari a circa il 34%, mentre l’analisi sul sacco grigio semitrasparente del secco attesta i suoi valori a circa il 13%.
Altri valori confortanti sono quelli che vedono dimezzate, e in alcuni casi ridotte della quarta parte, le frazioni di rifiuto differenziabile come carta, vetro o ferro, dentro il secco. Questo significa che i cittadini differenziano fortemente, selezionando in modo corretto i rifiuti ed evitando di buttare nel secco materiali che invece possono essere differenziati, costituendo una risorsa preziosa non solo a livello economico ma anche e soprattutto per l’ambiente.
Dopo le inevitabili difficoltà della partenza, arriva dunque il primo risultato concreto: dati più che positivi che danno un significato tangibile alla raccolta porta a porta e premiano l’impegno quotidiano che i cuneesi stanno mettendo su questo fronte.
Nei prossimi mesi verranno svolte analisi merceologiche anche su altre tipologie di rifiuti, come la plastica ad esempio, per poter rapportare il valore delle impurità presenti.
Intanto ad aiutare gli utenti arriva un’applicazione per cellulari smartphone Android, completamente gratuita: è Idealservice Rifiuto Zero, un vero e proprio assistente personale per la raccolta differenziata. Installando questa app, molto leggera e snella, sul proprio telefono e selezionando la zona di Cuneo in cui si è residenti, è possibile avere in ogni momento a portata di mano il calendario del ritiro rifiuti, impostare avvisi e promemoria, avere informazioni utili su numeri verdi, aree ecologiche e news della propria zona e anche caricare fotografie e segnalazioni di rifiuti abbandonati. Per poterla utilizzare è sufficiente scaricarla, gratuitamente, dal PlayStore del proprio smartphone (digitando nella ricerca il nome della app: Idealservice Rifiuto Zero) ed installarla.
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cs