Sabato 2 agosto 2014 – Ore 12.55– La società Abet Basket Bra in questi giorni ha chiuso il proprio mercato in vista dell’inizio della stagione di DNC nazionale 2014/2015.
Dopo aver salutato i giocatori, Agazzani, Rinaldi, Maffeo, Maccagno e Giusto lo staff dirigenziale ha composto una squadra molto giovane per il prossimo campionato, partendo dai “veterani” braidesi, Cagliero, Tunzi e al capitano, il più anziano della squadra classe 1987, Fabrizio Gatto.
Oltre a loro, i giovani provenienti dal vivaio che avevano già dato un bel contributo nella passata stagione.
Ecco i nuovi arrivi:
– ANDREA RAMPONE: classe 1992, albese, ala forte, un gradito ritorno per lui nell’Abet, maglia che lo aveva visto vestire nel campionato 2012/2013 in DNC, in cui dimostrò tutta la sua energia, dando un grande contributo dalla panchina. Lo scorso anno in forza alla squadra di casa, Alba, sotto la guida di coach Jacomuzzi.
– EMANUELE TARDITI: classe 1993, 205 cm, centro, proveniente dal Don Bosco Crocetta di Guido Tassone. Giocatore dalle lunghe leve, che ha saputo dare alla propria squadra intimidazione in difesa e rimbalzi.
– RADU DRAGHICI: classe 1990, guardia/ala, scuola Crocetta in cui ha svolto le giovanili e esordito in prima squadra a 15 anni in C regionale. Ultimi due anni per lui alla pallacanestro Saluzzo, dove si fa notare a livello regionale per le sue doti di realizzatore, 16 di media in due anni chiudendo al 4° e 5° posto dei migliori realizzatori.
– STEFANO BARUZZO: classe 1991, ala, scuola Pallacanestro Saluzzo in cui ha svolto le giovanili, un piccolo trascorso in maglia Cavallermaggiore Gators, per poi ritornare in C regionale a casa. Giocatore di energia e atletismo che ha saputo mettere a servizio della squadra le sue capacità, permettendogli una comoda salvezza nella stagione scorsa.
Come detto squadra molto giovane in linea con gli obiettivi societari, ossia quello di aver giocatori giovani, che mettano grinta e determinazione al servizio della squadra che la società ha voluto affidare al coach Alessandro Abbio e all’assistente Alessandro Sanino.
cs