Gli arbusti superavano i due metri di altezza
Sabato 2 agosto 2014 – 12.45
Nella continua e persistente opera di prevenzione antidroga effettuata dai militari della compagnia di Saluzzo, questa volta è caduto un giovane albanese, D.G.19enne, residente a Saluzzo con la propria famiglia.
Durante l’effettuazione di consueti servizi perlustrativi nel territorio, in una zona periferica di Saluzzo, i carabinieri hanno notato, annessa ad un’abitazione isolata, un rigoglioso orto e una piantagione nemmeno tanto nascosta, la cui natura non lasciava spazio ad equivoci.
Gli arbusti, che in pieno sviluppo superavano i due metri di altezza, sono risultati tipica cannabis indica, da cui, una volta maturati e lasciati essiccare opportunamente, si sarebbero ricavate le inflorescenze ricche di principio attivo (l’hashish e la marijuana).
In un annesso magazzino il giovane aveva attrezzato l’occorrente per la futura essiccazione del raccolto e materiale per il confezionamento insieme ad un piccolo bilancino di precisione.
Le piante, sradicate e sequestrate, una volta analizzate presso il laboratorio dell’Arma di Cuneo, saranno distrutte mentre per il giovane è scattata la segnalazione in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cuneo.
Redazione