La Regione invia una proposta di transazione
Mercoledì 13 agosto 2014 – 10.30
Nella riunione del Consiglio di Amministrazione dell’8 Agosto, il Consorzio Granda Bus ha respinto la proproga del contratto proposta dal Comune di Cuneo fino al 30 settembre. “Di fronte a questo rifiuto – ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti Francesco Balocco – si è nuovamente aperto uno scenario di incertezza che per la Regione non è più tollerabile.
Pertanto abbiamo inviato una lettera a Provincia e Comune di Cuneo contenente la nostra proposta di transazione che chiuda definitivamente i ricorsi intrapresi e consenta l’erogazione delle risorse aggiuntive che la Giunta Regionale si è impegnata a reperire”.
Finora il senso di responsabilità di tutti ha consentito di non interrompere il servizio: il comune di Cuneo ha anticipato risorse per garantirlo fino allla fine di settembre e il consorzio GrandaBus si è impegnato a non sospendere le corse nemmeno ad Agosto.
Da parte sua la Regione, che si è trovata a dover gestire questa difficile emergenza ereditata dalla precedente amministrazione, ha prodotto il massimo sforzo finanziario possibile, impegandosi a coprire i tagli operati sul triennale per l’anno 2014, con risorse che potranno essere disponibili solo in seguito all’approvazione del bilancio di assestamento che avverrà a fine settembre. Nel contempo ha cercato, con una lunga trattativa, di trovare con le parti un punto di mediazione.
Tuttavia è necessario a questo punto, che Provincia e Comune di Cuneo facciano un ulteriore sforzo per trovare un’intesa che consenta di salvaguardare in primis il trasporto per gli studenti ed in particolare il sabato scolastico (messo seriamente a rischio dai tagli), che per noi rappresenta la priorità assoluta e naturalmente di assicurare i servizi essenziali tout court.
Nella proposta di transazione sottoposta dalla Regione, si chiede agli enti soggetti di delega la rinuncia dei ricorsi in atto (anche relativi al 2015) e la formalizzazione dell’impegno alla costituzione del bacino della “Granda” comprendente tutti i servizi suburbani, conurbati e urbani della Provincia di Cuneo nonchè il trasferimento, da parte dei comuni di Cuneo, Alba e Bra, alla Provincia di Cuneo, della gestione di tutti i servizi, urbani e conurbati, a partire dal 1° gennaio del prossimo anno.
Conclude Balocco “Questa condizione non è più procrastinabile, essendo il contratto della conurbazione con il gestore in proroga da ormai troppo tempo. Occorre garantire quelle razionalizzazioni auspicate da tutti in grado di garantire un servizo efficiente, senza sprechi e che preveda da subito l’introduzione della bigliettazione elettonica (BIP) anche nella Città di Cuneo”.
Per chiudere definitivamente la partita i due Enti sono invitati a far pervenire una proposta concordata di gestione dei servizi dal 1 settembre 2014 fino a fine anno, entro 15 giorni.
Della situazione è stato informato anche il Prefetto che segue attentamente l’evolversi della vicenda.
cs